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 +         Anime e Anime !

          Tortona, il dì 12 Marzo 1926


 Caro Don Pagella,


 Grazia e pace da N. Signore Gesù Cristo!

 I Mi informi su Occhi: confortarlo molto, ma non trattarlo da signorino.

 II Mi informi se hai ancora altri servi;

se uno dei due che avevi rimane, oppure se hai bisogno che, oltre ad Occhi,

te ne mandi un altro. Questo lo farai subito

 III Porta alla Mamma di D. Biagio una parola di conforto per me,

e dille che prego per la sua guarigione.

 IV Verrà D. Bariani per definire la questione della Conti.

 V Don Gigi [Luigi] Piccardo sta meglio. Deo gratias!

 VI La tua relazione non potrà essere pubblicata così com'è

sull'Opera della Divina Provvidenza, per ragioni che a voce ti dirò.

L'ho ritoccata, e ti unisco qui alcune osservazioni fatte da Don Pensa,

che è il responsabile di ciò che si pubblica.

 Il giornaletto «L'Opera della Divina Provvidenza» deve prendere un tono di serietà,

come si addice ad un foglio che è l'Organo di una Congregazione Religiosa;

va in mano non solo di gente qualunque, ma di v Vescovi e Cardinali,

dei nostri Direttori di Case e di persone che pensano;

deve riprodurre lo spirito della Congregazione, e non atti che disdicano,

o che siano in contrasto con i sistemi di educazione che intendiamo instaurare in Cristo.

 Non si può dire che D. Bariani lasciò largo compianto,

o che partì con tra il generale compianto. Il «compianto» è solo di chi è morto.

 Sono a chiederti scusa di queste osservazioni, ma bisogna che ci formiamo a vicenda - Solo così ci formeremo bene

 Ti saluto e conforto in N. Signore Gesù Cristo,

e benedico a te e a tutti, Assistenti e giovani.

 Prega per me -

 Aff.mo tuo


          Sac. Orione  d. D. Provv.