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 +       Anime e Anime !

        [Roma,] 26 Aprile 1929

        Festa della Madonna del Buon Consiglio


 Caro Don Parodi, [Silvio]


 La grazia e pace di N. Signore siano sempre con noi!

 Oggi ho inviato per raccomandata al Sig.r Canonico la risposta alla lettera di Lui,

che tu hai recato a Tortona.

 Sapendovi oramai pienamente al corrente di quanto sta avvenendo,

mando a te e ai due nostri, che sono costì, la minuta di detta mia risposta, affinché

vi sappiate regolare, e prendiate conoscenza della vostra posizione, e vi teniate pronti.

 Ricevuta questa mia, chiamerai subito, o il più presto possibile, i due Chierici nostri:

- vi raccoglierete possibilmente in chiesa davanti a Gesù Sacramentato, e, raccoltivi

fatta divotamente un po' di adorazione, reciterete insieme un Pater Ave e Gloria,

più una Salve Regina alla Madonna della Divina Provvidenza.

Poi Prima leggerai ai tuoi fratelli questa stessa mia lettera

e, dopo, la risposta data al Sig.r Canonico. Indi recitate altro Pater Ave e Gloria,

più tre Requiem pei Confratelli nostri di Congregazione defunti,

e altri tre Requiem per tutte le Sante Anime del Purgatorio.

Se, poi dopo, i tuoi due confratelli desiderassero avere in mano la lettera mia di risposta

per leggersela, li accontenterai, ma te la devono tosto restituire,

e nessun altro la dovrà assolutamente vedere,

per quella doverosa delicatezza verso le Persone alle quali essa si riferisce

Poi tu la spedisci subito, e per raccomandata, a Don Sterpi

perché rimanga nell'archivio della Congregazione.

 Voi non dovete parlare ad alcuno di quanto vi comunico, -

solo se interrogati dal Sig.r Canonico o da altro Superiore,

direte sinceramente che vi è stata data conoscenza sub secreto di una lettera,

perché sapeste in quale posizione ora vi trovate.

 Continuerete a lavorare in Domino come nulla fosse capitato.

Mettete, anzi, nell'adempimento di ogni vostro dovere e ufficio maggior impegno, -

dirò meglio maggior amore di Dio e del prossimo.

E sopra tutto, usate la massima carità con tutti; e qualunque cosa vediate

o vi venga di udire fate in modo che, da parte vostra nulla si sappia, nulla trapeli.

Non dovete assolutamente entrare in discorso con nessuno su questa dolorosa faccenda.

E a chiunque entrasse mai a parlarvene, rispondete franco che avete ordine di non parlarne.

Voi bene comprendete che così dovete regolarvi per delicate ragioni, e per non esporvi,

per il breve tempo che resterete ancora, a diminuire lo spirito di unione, di pace e di carità

in Gesù Cristo che è la nostra divisa Lasciate che si pensi o si dica quel che vogliono,

voi pregate, tacete sempre e lavorate tanto per l'amore di Dio e delle anime.

Confortatevi ed edificatevi in Gesù Cristo fraternamente: state uniti e fedeli.


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 Saprete da me o da Don Sterpi quando dovrete partire: più presto sarà, meglio sarà:

essendo stata decisa in Domino la vostra partenza, è meglio che sia «quanto prima».

Essa dovrà avvenire però in modo che nessuno se ne avveda, eccetto il Sig.r Canonico.

 Non voglio quindi che facciate alcuna confidenza ai giovani o ai Pii studenti, -

la partenza dovrà effettuarsi umilissimamente e silenziosamente.

Evidenti ragioni di discrezione e di accordo hanno fatto sì che non determinassi il giorno,

ma voi altri dovete sempre tenervi pronti.

Ricevuto l'ordine, tu Don Ghiglione, andrai da solo,

ma anche da parte dei tuoi due confratelli, ad ossequiare Sua Eccell. Mg.r Vescovo,

Mg.r Vicario, il Sig.r Rettore del Seminario, e il vostro Confessore

e qualche altro verso cui fosse doveroso tale atto di ossequio.

A Sua Eccell. Mg.r Vescovo, a Mg.r Vicario, al Rettore del Seminario e al Sig.r Canonico

chiederai scusa delle vostre mancanze e Li ringrazî del bene ricevuto.

 Io prego in questi giorni per voi, o cari miei figliuoli in Gesù Cristo,

e Vi ho posti nelle mani materne della Madonna.

Raccomandatevi tanto al Signore voi pure e vivete in Lui tranquilli,

e tranquilli ritornate alla vostra Casa, dove formeremo con Gesù un cuore e un'anima sola

 Benedico a te e agli altri, e Gesù sia con noi sempre!

 Vostro aff.mo come padre in Cristo e nella Santa Madonna


        Sac. Luigi Orione  della Div. Provv.
























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(inizio di minuta annullata della lettera nel V008T047 - P056)