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Anime e Anime
Caro Don Parodi, [Silvio]
La grazia e pace di N. Signore sia sempre con noi!
La Luigia Delle Chiare fu da me allontanata,
perché non mostrava affatto spirito di Suora.
Ha fatto qui delle scenate prima di partire, e andò fino in questura.
Pure avendo ricevuto tutto il suo danaro, e avendo benissimo da fare il viaggio,
(ha una cartella da L. 1000, più un centinaio di lire)
pretendeva le si pagasse da noi in L. 100 il viaggio,
e, per farla finita, le si pagò con la riduzione avuta dalla questura.
Disse alla questura cose non vere, ed è strana assai.
Volle che le facessi una lettera per te, per poter ritirare il suo baule che disse di avere costì
in deposito, e gliela feci: era giusto.
Te l'ha data? Se no, segno è che essa l'ha distrutta. Vedi di non fidartene.
Dando ordine di consegnarle il baule, volevo dire che essa era licenziata;
si capirebbe perché non te l'abbia consegnata.
Tu la chiami, vedi qual'è il suo baule e glielo consegni, e la dimetti in modo educato,
ma reciso. Vedi che non porti via altra roba.
Don Risi non so capire come in questo e in altri casi mandi gente alle 7 Sale.
Non so preciso il giorno che verrò, spero entro la settimana.
Ma alle Sette Sale non si prenda più nessuno, se non porta un mio scritto;
sono stato malcontento che sia stata lì anche quella Signora venuta ultimamente.
Conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Tuo
Sac. Orione d. D. P.