V008T059 V008P069
Anime e Anime !
[Tortona] 12 Aprile 1930
Caro Don Parodi, [Silvio]
La grazia e la pace di N. Signore Gesù Cristo siano sempre con noi!
I Ho ricevuto tuo espresso, e te ne ringrazio, e pure la tua data a Marengo
II Sono contento per quello che hai fatto per quel documento; va bene.
III Dispongo subito pel Ch.co Zinzi, raccomandato da Mg.r D'Angelo.
IV Non mi è possibile accontentare l'ex prete raccomandato dal Parroco
di S. Giovanni, - non mi riuscì. Diglielo, se viene.
V
Potrò facilmente
sistemare l'ex Cappuccino P. Bernardo da Rieti
VI Prego e fo' pregare per la figlia della Sig.ra Glori;
sarebbe bene che cominciasse una Novena di tre Ave Maria al giorno
a S. Bernardino da Siena e alla Madonna della Guardia
VII Dirai alla Sig.ra Giuseppina De-Giusti che prego e faccio pregare
per la Sig.ra Sili, alla quale jeri ho pure telegrafato, confortandola in Domino. Mandi notizie
VIII È giunto jeri sera, sano e salvo, l'Ing.re Marengo, -
che oggi va con l'Ing.r Migone e il Rag.re Pesce Maineri a S. Alberto - Saluta tutti
IX Quanto al giovane Pirazzini, va bene, - scrivi che è accettato:
si metta nelle Mani della Madonna del Piratello. X Provvederò per le Suore: prega
XI Sono contento che facciate gli Esercizî Sp.li; -
raccomanda e vigila che li facciano bene, sarei lieto ci fosse anche Cesaro.
XII Io pure li comincerò domani sera a S. Alberto,
dove mi fermerò tutta la settimana Santa: saremo in parecchi, c'è anche il fratello di Cesaro.
XIII Il Can.co Perduca non migliora guari: prega e fa pregare
XIV D. Sterpi sta bene: Deo gratias! I lavori del Santuario continuano -
XV Mando a te e a tutti la Santa benedizione Pasquale!
Anche al Sig.r Albino Sig.ra Giuseppina, e alla buona Sig.ra che sta presso la Sacristia, -
e anche alle, così dette, Suore
XVI Sono contento di Boccanera; - mi parve sempre serio nella moralità, onde spero.
XVII Mi dispiace che vada a casa Carradori Gino, poiché temo gliene venga danno
all'anima e allo spirito religioso, e non ci vedo una vera necessità; - e sarebbe mettere un
precedente non religioso, anche per gli altri. Glielo dirai, e vedi che non si lascî ingannare
dalla carne e dal sangue, e che il diavolo non abbia luogo in lui e non rida. Perderebbe
in
breve ciò che ha a
gran fatica ha potuto acquistare Senza forza d'animo e sacrificio non
si serve Gesù Cristo, e Gesù Cristo non bisogna tirarlo giù dalla croce né come vogliamo
noi, ma noi dobbiamo anelare a salire in croce insieme con Lui. Solo così si è Religiosi.
Saluto, conforto e benedico te e tutti in Gesù e Maria SS. Aff.mo tuo
Sac. Orione d. D. P