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[+] [Tortona] 22 Dic.bre 1931
Anime e Anime !
Caro Don Parodi, [Silvio]
Grazia e pace da N. Signore!
Ho ricevuto le tue del 14 e 17 corr., non mi fu possibile risponderti prima, -
e stanotte viaggio per Venezia, per essere nuovamente qui posdomani.
Ho pure avuto lettera dalla Sig.ra Biscardi, e accludo la risposta, che Le rimetterai.
Essa mi scrive di dirti di spedirle la Sua roba, pagando noi, poiché essa non ha più danaro.
Tu farai questo nel miglior modo possibile, valendoti di questi giorni di vacanza,
nei quali sei più libero e puoi essere più aiutato. -
Le dici che il libretto non fu toccato e che glielo riconsegni.
Se essa ti dirà di prelevare il danaro per la spedizione, e tu lo fai, ringraziandola.
Le usi ogni delicata premura specialmente in questi ultimi giorni.
Essa mi scrisse che voleva andare subito, -
non so se subito dopo Natale o per gli ultimi dell'anno; fa tutto bene.
Ha dato altro danaro a me, e veramente mi troverei in non piccolo imbarazzo
se dovessi restituirglielo subito
Tu la interroghi e senti un poco, - se lo lascia, Deo gratias!
poiché ora ho tante note da pagare pel Santuario e per altro, - siamo in fin d'anno!
E se dovrò restituire, che almeno mi desse tempo, Tu sentirai; - riferiscimi subito
Ho ricevuto la lettera dai Chierici:
a te e a loro mando la Santa Benedizione del Natale Il Signore vi conforti e sia con voi!
3/ Ho pure ricevuto una lettera da Cesaro;
e mi spiace, ma non mi fu dato potergli rispondere; - gli dirai che prego la Madonna per lui,
preghi e faccia ogni giorno un po' di lettura spirituale sull'Imitazione di Cristo.
4/ Ho qui il Ch.co Santilli di 5ª Ginn.le gravissimo, già sacramentato.
egli
è Mentre scrivo è più giù di jeri,
- jeri lasciava ancora un raggio di
speranza - Pregate -
Dirai a D. Cerasani che, andando a S. Benedetto, prepari la famiglia:
gli abbiamo già tirato fuori la biancheria per vestirlo, tanto è grave -
Forse non partirò per Venezia, a meno muoja prima delle 22½
o ci sia un sensibile miglioramento
Saluto, conforto e benedico in G. Cr. e Maria SS.
Aff.mo
D. Orione
P. S. La lettera alla Sig.ra Biscardi la chiudi, prima di dargliela
Don Oliva è giunto, e l'ho mandato in un paese ad aiutare un Arciprete
per queste feste. Attendo esito colloquio con Sig.ra Biscardi. Essa nella Sua a me,
non mi diceva di restituire, ma però che non aveva più nulla e di pagare pel viaggio
mobilio. Ricevo stassera L. 1000 da Don Fiori, - è sera, - non posso più fare
una raccomandata, ma te le manderò il più presto - Dio ci aiuti!