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 [+]        Anime! Anime !

         Tortona, 16 Agosto Ottobre 1939

         Cinquantesimo anniversario

         della mia vestizione Chiericale


 Caro Don Silvio [Parodi]


 il Signore sia sempre con noi!

 Ricevo la gradita tua del 15 c.

 I Mi pare che le due Suore per S. Oreste siano partite già da alcuni giorni; -

se non fossero partite, le farò mandare subito.

 II La famosa cieca è andata a casa sua, lo chiese essa, e basta.

 III Ferreira non può restare alle Sette Sale.

Ma siccome sta svolgendo pratiche col Console del Brasile per avere il ritorno gratuito

o quasi, così direi di tenerlo o alla Colonia di Monte Mario o ad Anzio, -

ma più comodo a Monte Mario; - e gli dirai di osservare la Regola

e di aiutare o per l'assistenza o per la scuola, -

oppure lavori e veda di guadagnarsi il pane, come facciamo tutti noi.

 IV Quanto alla terra di Grotte di Castro, ti mando copia di due lettere.

Vedi bene: quella del Parroco è del 5 / 10:

quella del Sig.r Flavio è del 7 / 10. - due giorni dopo -

Egli, in certo modo, disdice, ciò che ha fatto scrivere dal Parroco: -

sopra tutto per questo non ho risposto. Vedi un po' com'è la cosa.

 Io ti direi di fare mostra di niente e fa la tua vendemmia. -

Io anche non ho ancora avuto tempo di rispondere al Parroco,

ma dopo che tu mi avrai spiegato, se è che Orzi desidera che restiamo,

risponderò che siamo disposti a mantenere l'impegno preso, però sine die,

cioè non potremmo accettare limitazione di tempo,

e fare vogliamo avere libertà di fare un'opera di bene o su quel terreno

o, vendendo il terreno, in Grotte di Castro,

vista la difficoltà di avere l'elemento più necessario, per che è l'acqua.

 Se poi c'è la possibilità di vendere e di acquistare una Casa con Chiesa,

nella parte più alta e migliore del paese, - tanto meglio, - io ne sarei del parere.

Bisogna, però, vedere quanto costerebbe la Casa e non essere troppo facili,

mio carissimo Don Silvio, ma prudenti e savî, - comunque,

preferisco che ci mettiamo in paese pur di avere una Chiesa, aperta al culto, nostra

 V Bada che avrai frainteso che io abbia detto di mandare Mendicino al Ricreatorio,

no, no! Non mi è mai passato in mente! E così il Polacco!

 Vengano a Tortona, e frequentino qui la Teologia, sotto i nostri occhi: -

da essi ho bisogno una prova che mi tranquillizzi.

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 VI Non ho ancora potuto scrivere a Don Delgrosso, [Del Grosso]- lo farò;

ma, intanto, non può egli restare provvisoriamente a S. Oreste?

e attendere ai nuovi probandi?, finché ci possa andare Don Cabri?

 VII Mi pare che potrò mandarti, presto, il portinaio pel Ricreatorio - Pregare.

 VIII Vedere in Segreteria di Stato e dai Salesiani

se proprio non è possibile sapere nulla dalla Polonia -

 Fammi subito questa carità! C'è la mamma di D. Marabotto che ci morirà, e altri:

siamo tutti sotto gravissimo incubo

 Saluto, conforto e benedico in G. Cristo te e tutti.

 Aff.mo


           D. Orione  d. D. P.