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          Anime e Anime!

          [Sanremo, li] 2 III [191]3


 Carissimo Don Malfatti,


 Ricevetti la v/ gradita lettera jeri a Roma, mentr'ero sul partire.

Ad Albenga sono già stato mercoledì scorso, e vidi e Sua Eccell. Rev.ma e Mg.r Vicario

che furono tanto tanto buoni. Sua Eccellenza riceve il ch.co Parodi: Deo gratias!

Andai dopo a Tortona ma per qualche ora. Incaricai Don Sterpi di comunicare a Parodi

la grazia che la Madonna gli ha fatto, e dirgli che ringraziasse anche Mg.r Vescovo.

 Quanto al Parroco Castelli desidero prima di fare passi, conoscere se c'è il placet

del nostro Vescovo: e poiché mi dite che la pratica già trovasi a Roma, dovrebbe essa

(mi pare) essere stata accompagnata dalla commendatizia dell'Ordinario.

Prima dunque assicuratemi, o ditemi come sta la cosa: in caso ne parlerei al nostro vescovo

o a Mgr Boveri, che è il Vicario, come saprete. Ho visto per un momento il giovane

che mi avete inviato; mi parve buono: la Madonna ne faccia un santo.

 Scrissi una quindicina di giorni fa da Roma una raccomandata - espresso

al Vostro Arcivescovo, perché mi parve bene, dopo quella tempesta al Parlamento,

che conoscesse il pensiero di Giolitti a suo riguardo. Desidererei essere assicurato che Egli

la abbia ricevuta, poiché in essa dicevo cose che mi spiacerebbe fossero andate a mano

in balìa di terzi.

 Se quindi voi aveste a scrivergli, fatemi il piacere di interrogarLo su ciò,

e riferitemene a Tortona.

 Poiché le mie lettere, in assenza, vengono aperte, basterà mi diciate si o no.

 Riparto di qui stasera: domani e per qualche giorno sarò a Tortona, poi forse a Roma:

ma preciso non vi so dire: mi potete scrivere a Tortona che sanno sempre dove trovarmi.

 Pregate per me sempre. Amiamoci nel Signore, poiché questo piace al Signore,

e lavoriamo come i facchini di Dio e della Chiesa.

 Mgr Vescovo di Albenga non mi parlò d'altro; insistette che mi trattenessi a pranzo,

ma non potevo e promisi che sarei rimasto altra volta.

 Un'Ave alla Madonna SS. per me e per i miei figliuoli in Domino.

 Vostro aff.mo come fratello


         Sac. Orione  della Div. Provv.za


 Ho visto il S. Padre mercoledì 19 febb. per una buon'ora,

 e ho mandato la benedizione Apost. alle Madri Cristiane

 di Don Semino e anche per voi.