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Anime e Anime !
Tortona, il I Maggio 1928
Distinta Signora e Vera Madre dei miei cari poveri,
La pace e la consolazione del Signore siano sempre con Lei!
La ringrazio della gradita sua lettera, piena di saviezza e di verità.
Domenica 6 corrente sarò a Genova e nel pomeriggio verrò da Vostra Signoria.
Le telefonerò l'ora che vengo, per non obbligarLa a stare in casa tutto il dopo pranzo
e a voce Le manifesterò parecchie cose e i tentativi che da più parti mi si fanno;
- ma il Signore, nel Quale confido, mi aiuterà. Voglia pregare perché non abbiano
da storpiare il Piccolo Cottolengo.
Sono piccole tribolazioni, - ringraziamone Iddio: giornata senza patire,
è come una minestra senza sale.
Quanto al Della Valle, egli ha scritto anche a me; io non gli ho risposto:
prima di tutto per non compromettermi, preferendo prima sentire bene e trattarne a voce,
e poi anche per non dimostrare di corrergli subito dietro, affinché diminuisse il prezzo,
vedendo che io non corro.
Però ritengo, come Le dirò a voce, che ora convenga sentire e sapere che condizioni fa,
ma voglio trattare direttamente, senza commendatori.
Oggi è cominciato il Mese della Madonna: pregherò particolarmente per Lei
e suoi cari ogni giorno, e La benedico da povero Sacerdote.
Suo obbl.mo e dev.mo servitore in Gesù Cristo
Sac. Luigi Orione della Div. Provv.za
P. S. Suor Maria Eustella mi riferisce la generosa carità di Vostra Signoria:
io non posso che pregare sempre di più per Lei e per i suoi cari vivi
e per i suoi indimenticabili morti.
In fine della vita Ella riceverà dalla stessa Mano di Dio la mercede del bene
che fa ai nostri fratelli i poveri di Gesù Cristo.
Suo
Don Orione