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[Tortona] 28 luglio 1932
Anime e Anime!
Mia ottima e indimenticabile Benefattrice,
La pace di Gesù sia sempre con Lei e Suoi Cari!
Ho ricevuto le sue gradite lettere, anche l'ultima di jeri, da Stazzano;
il Suo nuovo indirizzo me lo aveva già mandato Suor Stanislaa, ma io jeri sono stato fuori
Tortona e queste due notti vicino al letto di due malati cari, uno morto stanotte,
studente di 2da Medicina all'Università di Genova. E prima non ho scritto perché
ero negli Esercizî Sp.li con 50 miei cari Sacerdoti, venuti da tante parti,
fin dall'Isola di Rodi. Scusi, quindi, se non Le ho risposto prima.
Ho però mandata una buona benedizione a Suor Maria Eustella,
e sabato 30 corr., andrò a Genova a farle animo nel Signore, povera figlia!
Nella settimana entrante spero anche di fare una breve visita a Lei,
nella nuova villeggiatura, e mi auguro di trovarLa bene: - e così mi dirà quando pensa
di venire a visitare l'Opera S. Luigi a Villa Eremo, presso Varallo - Sesia.
Non posso dirLe di preciso il giorno che vengo, perché ho un'ottantina tra Sacerdoti
e Chierici che hanno cominciato ora un altro turno di Esercizî Sp.li a Montebello,
- e devo sentirli uno ad uno, - e quasi ogni giorno vado e vengo.
È un momento che ho molto lavoro, ma sto bene, posso fare, stia tranquilla.
Ho però come un gran desiderio di andare a Genova dai nostri poveri,
e anche per confortare un po' le Suore.
E la Signoria Vostra mi perdoni un po' la libertà,
ma Le dico che ho anche desiderio di vedere Lei, che mi fa tanto bene.
E il Sig.r Pio, come sta? Spero sempre meglio.
Anche qui ho un buon numero di Suore che hanno cominciato lunedì sera
gli Esercizî, durano 10 giorni.
Basta, la Madonna sa che cosa Le dico tutti i giorni per Lei,
buona Madre dei nostri poveri, e per i Suoi Cari, la Madonna vede e sa tutto.
Ho ricevuto la bella letterina di Anita, che mi ha fatto tanto piacere;
anche questa è una carità fiorita che Lei, Signora, fa, - e Le sono vivamente grato.
Accludo per la Anita una immaginetta di N. Signora della Guardia.
E a Lei, ai Suoi Nipoti, a tutti, che Ella ama, mando la più ampia cordiale
benedizione da povero Sacerdote.
Suo obbl.mo dev.mo in Gesù Cr.
Sac.te L. Orione della Div. Pr.