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 +        Victoria - F.C.C.A.

         Iglesia de N. Seg.ra de la Guardia

         Repubblica Argentina

         10 Nov.bre 1934


 Mia indimenticabile Benefattrice,


 La grazia e la pace del Signore siano sempre con noi!

 E dunque, buona Sig.ra Queirolo, come va? E i nipoti, il Sig.r Pio specialmente,

sta bene? Quante volte La penso, e penso i suoi cari, e per Lei e per loro prego!

 Il 20 è l'Anniversario del suo Luigi, io gli dirò la S. Messa qui,

e farò ricevere la Comunione e pregare per lui dai nostri orfani Argentini.

 Chi gli avrebbe detto che, per lui, si sarebbe pregato, e da molti, anche in America?

 Vorrei che queste mie povere parole Le giungessero di spirituale conforto

pel giorno anniversario, e per questo mando la presente per via aerea.

 E il caro Piccolo Cottolengo, come va? E Suor Maria Eustella?

 Ho pregato per l'anima di sua madre.

 Le do la notizia che, col I Nov.bre, quel Monsignore si è ritirato definitivamente

dalla Villa di Varallo; ci costa un po', ma meglio così, - ora potremo fare;

abbiamo acquistata anche quella Casetta, che era è sotto la Villa, che era proprietà

di una maestra che è morta, e che ha lasciato al Parroco di Varallo. Così ci potremo mettere

dei malati, qualcuno che fosse pericoloso, senza infettare la Villa, - la Casa è staccata

dalla Villa, ma vicina: Deo gratias! Si è dovuto andare adagio,

ma col divino aiuto, ci siamo arrivati. E sono lieto di darLe questa notizia

per l'anniversario del suo Luigi; - Eli pregherà dal cielo e ne sarà contento.

 Sento con grande dolore, che mi è morto, presso Roma, un chierico

che tenevo a studiare all'Università Gregoriana, e che aveva già ottenuta con lode

la Laurea in filosofia: voglia raccomandarlo al Signore. Che pena ho anche provato

alla morte di Mg.r Vescovo di Tortona! Le manderò la lettera circolare che ho scritto,

ora la stampano qui alla nostra Tipografia.

 La Superiora non è in Argentina, è partita per l'Uruguay jeri sera,

per visitare le Suore che ha là. Qui ho un grande lavoro: domani predicherò nel più vasto

e celebre Santuario dell'Argentina, al Santuario di Lujan: c'è un grande

pellegrinaggio italiano con molti treni speciali da tutte le parti dell'Argentina, perché

la Madonna di Lujan è la più venerata da tutta la nazione.

 Oggi mi farò visitare per il cuore, nel resto sto benissimo: mi avrò tutti i riguardi,

stia tranquilla.

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La conforto, e benedico a Lei, ai suoi cari, a Suor Maria Eustella,

al Piccolo Cottolengo Genovese, a tutti e a ciascuno.

 Iddio La benedica! Suo obbl.mo in G. Cr. e Maria SS.


         Sac. L. Orione  d. Div. Pr.


P. S.  Saluto tutti particolarmente il Sig.r Pio: qui è primavera

e tutto è fiorito, si fa il Mese della Madonna, come da noi a Maggio.