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Bs. Aires, 11 Dic.bre 1935
+ Anime e Anime!
Alla buona Madre de' miei poveri del Piccolo Cottolengo Genovese
È permesso? Ecco, vengo dall'America, vengo in ispirito per ora, ma verrò,
verrò anche in anima e corpo: vengo con dieci e più giorni di anticipo,
e perché voglio essere il primo, o tra i primi, ad augurare le buone Feste Natalizie,
e perché mi è più caro arrivar prima che arrivar tardi.
Dunque, cominciamo dalle buone usanze: come sta la signora?
No, mi sono sbagliato: come sta la mamma de' miei cari poveri?
Ah! adesso ho detto bene e giusto: la mamma! C'è forse nome più soave e più santo
sulla terra? C'è nome più adatto per la Sig.ra Angela Solari Queirolo?
E non è forse la mamma che sa anche compatire, anzi non è la Mamma
quella che compatisce più di tutti, e sa scusare anche le birichinate dei figli,
anche quando vanno fuori di casa e, invece di tornare presto, se ne stanno fuori
abusando anche un po' troppo, e facendo a fidanza sul gran cuore della Mamma?
Ma poi il figlio arriva, e la mamma perché è mamma, dimentica tutto, e fa una gran festa,
e il figlio comincia a contare, a contare le sue peripezie e le meraviglie de' suoi viaggi,
e la mamma un po' ride e un po' piange di gioia, e tutto è perdonato,
e l'arrivo del figlio birichino, ma in fondo, non cattivo ragazzo,
prolungherà di almeno dieci anni la vita della mamma. E la storia è finita,
ma qui cominciano gli augurî natalizi. Che peccato che non c'è più spazio!
Ah mi arrangerò lo stesso, e come! Mai augurî e voti espressi meglio: eccoli:
Alla Sig.ra Angela Solari Queirolo, o Gesù Bambino, benedizioni! benedizioni!
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Alla Sig.ra Angela Solari Queirolo, madre dei poveri del Cottolengo Genovese:
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
V009P093
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni! Benedizioni!
Buona Mamma dei poveri e d'un ragazzo un po' birichino.
Ha mai ricevuto augurî così? Che Gesù non finisca di benedirla!
Preghi per me.
A Lei, ai nipoti, a Suor Eustella, a tutti le più sante benedizioni.
Dev.mo
Don Orione