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+ Anime! Anime!
Buenos Aires, 23 Sett.bre 1936
Calle Carlos Pellegrini, 1441
Buona Sig.ra Queirolo,
buona mamma dei nostri poveri del Piccolo Cottolengo Genovese
La grazia del Signore e tutti i più grandi conforti della sua pace
siano sempre con lei!
Non le so esprimere con quanto piacere ho ricevuto la sua cara lettera
del corrente Settembre, che ho letto più di una volta. Ma poi, qualche giorno fa,
mi è giunta una certa notizia, che mi ha tolto tutto quel piacere.
La notizia che la buona mamma del Cottolengo Genovese, senza dir nulla, s'è ammalata.
Ma guarda un po' che birichinate sa fare quella santa donna della Sig.ra Angela Solari
Queirolo! - Credevo le birichinate di farle solo io, e in America, -
invece si fanno anche in Italia, e guarda un po', che anche la Sig.ra Queirolo
s'è messa a far birichinate: s'è voluta ammalare, e in villeggiatura!
Dunque, dacché son prete, mi lasci far un po' di predica: sarò breve.
Ecco: Don Orione ha promesso che di birichinate non ne farà più,
e anche la buona mamma dei suoi poveri vorrà promettere di non ammalarsi più,
almeno fino a che non le darà il permesso Don Orione. Ecco: la predica è finita!
sono stato di parola, fui breve: una volta, finalmente!
Va bene così? Si, che va bene, me lo dico da me: andrà benissimo!
Ma ora veniamo un po' al buono. E dunque Signora Queirolo, come sta? Come sta?
- Mi ha sentito in questi giorni? Son venuto pian piano, in punta di piedi, son venuto tante
tante volte a farle visita. Ho piantato qui i miei Sacerdoti, Chierici, Suore, Eremiti,
i poveri, i cari poveri, tutti qui a pregare e a far comunioni per lei, e son venuto volando,
più che quando ero in aereoplano sulle Ande, son venuto a vedere un po' come va,
son venuto e vengo a farle coraggio, ad avere pazienza e rassegnazione, vengo a dirle
di avere una grande confidenza in Dio: non c'è nulla di più caro al Signore
che la piena fiducia e confidenza nella Sua paterna bontà e misericordia.
Abbandoniamoci tra le braccia e sul Cuore aperto di Gesù Cristo Crocifisso,
Signore e Salvatore nostro. Bisogna avere una speranza, fiducia tanto grande
quanto grande è il Crocifisso e il Cuore di Gesù.
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Offra tutto il suo male al Signore per le mani materne della Santa Madonna.
Ricordiamoci sempre che i nostri dolori, uniti a quelli di Gesù e di Maria,
acquistano un grande valore e merito agli occhi di Dio:
e ricordiamoci che chi confida in Dio non perirà in eterno.
In Gesù e in Maria SS. lei troverà la tranquillità al suo spirito e la più grande fede,
speranza, amore di Dio e piena fiducia.
Qui si prega e si offrono al Signore suppliche incessanti per Lei.
Aspetto notizie, e tutti La confortano nel Signore e aspettano.
La benedico come un figlio può benedire sua madre!
Gesù sempre La benedica!
Dev.mo
Don Orione d. D. Pr.
Mando una speciale benedizione al Sig.r Pio e sorella:
ai suoi parenti tutti: a Suor Maria Eustella, a tutti di casa
e a quanti la curano, la assistono e la consolano: Dio benedica!