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[dattiloscritto, autenticato dalla Curia di Genova]


 +      Tortona, 9 Maggio 1939 XVII

 Deo gratias!


 Buona Sig.na Elisa, [Solari]


 Il Signore sia sempre con noi!

 Don Sterpi mi ha riferito sulla visita fatta ieri, festa della Madonna di Pompei

alla Cappellina e tomba di loro famiglia e a quella loro proprietà. Era qui presente anche

il caro Can.co Perduca.

 Dopo avere invocato il Signore, avremmo deciso di fare l'acquisto per la somma

di L. 60.000, come Lei avrebbe detto a Don Sterpi, e addossarsi quegli obblighi

che Ella ha dichiarati allo stesso Don Sterpi, e che verranno più determinati per iscritto.

 Io sono tanto, ma tanto contento che i Piccoli Figli della Divina Provvidenza

prendano in custodia le tombe dei Solari, specie del Loro caro padre e del Sig. Pio.

Pensi Sig.na Elisa; quante Sante Messe e belle preghiere si faranno in quella Cappellina

e come saranno ricordati i nostri Defunti! Di quanto si sta per fare sarà bene non parlarne

neanche con le nostre buone Suore; facciamo tutto in silenzio e secondo lo spirito

del Signore così come dal Sig. Pio si è fatto per San Marcellino. Poi si vedrà se

e quando sia conveniente e prudente dirlo.

 Per il compromesso come per il versamento, stabiliscano Loro. Don Sterpi

è venuto a casa molto lieto, perché noi vi siamo tanto affezionati nello spirito del Signore,

e abbiamo tanti doveri di riconoscenza e vogliamo che i nostri sentimenti non muoiano

con noi, ma che si trasmettano a tutti i Figli della Div.na Provvidenza e che la gratitudine

si converta in una preghiera perenne, - e non c'era mezzo più efficace e pratico

che aprire una nostra Casa sulle vostre stesse tombe. Di tutto, Deo gratias!

 Preghi per me Sig.na Elisa e porga i miei ossequi al fratello e a tutti suoi cari.

 La benedico in Gesù Cristo e nella Santa Madonna.

 Devotissimo servitore


        Don Orione  della Div. Provv.


P.S. Don Sterpi e Don Perduca mi incaricano dei loro rispettosi saluti