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Sanremo


[A]l M. R. Sig.

Il Sig. D. Carlo   Sterpi

Convitto S. Romolo

Sanremo


           [Tortona, 15-1-1905]


Carissimo fratello in N. Sig. G. C.,


Torno ora da Ameno e trovo qui una vostra che domanda dove sono

Sono a casa, scrivete pure qui, a questa vecchia e povera Casa di Tortona.

Sono tornato con L. 10.200 (dico lire diecimila e duecento)

e tutte di Divina Provvidenza.

Ringraziamo N. Signore e la Madonna SS. e fatela ringraziare -

Intanto una consolazione ed una spina: D Albera non vuole rinunciare ai beni di Noto,

e, lo zio suo scrive all'Avv. che non vuole più stare all'aggiustamento -

Ora l'Avv. gli ha scritto una lettera secca, e spero che, pregando, otterremo tutto ancora -

Vostro aff.mo in G. C.


          Sac. Orione  O. D. P.