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+ Instaurare omnia in Christo !
Roma, la sera del 20 / 2 - [1]905
Carissimo Don Sterpi,
Guerra Umberto (il quale non ha fatto né tecniche né Istituto Tecnico)
era un librajo prima di essere accettato dai frati della Misericordia a Piazza Pia
al di qua del Tevere verso il Vaticano. Ivi, durante il probandato (vedi = piccolo noviziato)
e nel noviziato, fu fatto curare negli occhi, poiché egli è miope e cominciò a portare
allora gli occhiali. Non mostrò mai troppa pietà, ma pare libero e molto militaresco.
Il Sup. del Noviziato lamentavasi di lui sovente col Superiore G., non di cose gravi,
ma frequenti e tali, che lasciavano trapelare però poca vocazione e dubitare sulla morale.
Appena domandò di uscire, fu subito lasciato andare,
e, dopo qualche tempo, chiesto di essere riammesso, non fu più accettato,
poiché, già prima che egli se ne andasse, pensavamo di mandarlo.
Aveva
già il suo nome di frate, che ora più
io non ricordo era fratel Ubaldo.
Voi, caro D. Sterpi, con sagacia e sveltezza lo esaminerete bene e con molta tattica,
ma anche con sollecitudine da non dargli tempo o posa a pensarci su.
Prima di parlargli, esaminate la sua condotta tenuta lì finora
Gli domanderete dove ha fatto le tecniche, dove ha la licenza tecnica,
dove si è iscritto e in che anno ha fatto le tecniche e il 1° corso di Istituto.
(Guardate che dove fu non studiò, poiché 1ª non sono da messa,
poi in noviziato non si studia e prima gli facevano legare libri, il che faceva alla meglio[)].
Gli
farete a brucia pelo: se nega
se è stato in qualche Istituto Religioso e dove,
e quanto tempo e perché è venuto via e di tutto mi informerete al più presto,
e se egli nega non ve ne fate apparire - Solo con lui aprirete bene bene gli occhi
informandone di tutto Don Cremaschi, dato che voi non restiate lì perché in vostra assenza
lo sorvegli. Sappiatemi dire l'indirizzo di casa sua che qui si ignora
Vedete un po’ se a fargli legare libri riesce.
Prima di partire sparse per Roma che entrava in una società di sport,
e con altri che studiava da prete -
Fategli leggere del francese con uno che ne sappia, e poi sappiatemi pure dire qualche cosa.
Vedete lì che amici ha, quali Chierici frequenta e ditemi chi sono, che discorsi fa
e il tutto cum magna sagacia, et cum magna sollicitudine.
Stamattina vi ho telegrafato che Don Risi ha scritto di avere spedito qui copia
istrumento = ma io ora gli telegrafai e telegrafai a Santinoli con risposta pagata
Ho mandato alcuni Beato Curato d'Ars - e qui ne mando uno per voi,
affinché preghiate per l'anima mia.
Aspetto vostre notizie, possibilmente presto o subito.
Se passate da Genova potete rinnovare le pratiche per Segalerba? -
Salutiamo tutti e benedico
Aff.mo in G. C.
Sac. Orione O. D. P.