V010T072 V010P101
Instaurare omnia in Christo
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G P A M
Carissimo Don Sterpi,
Roma - martedì 22 / 8 -[1]905
Vi trasmetto la lettera di Don Milanese - egli è contentissimo,
andate voi o Goggi, ma meglio voi, a ringraziarlo per me e per l'Opera -
Potete subito fare innalzare sopra la sacristia;
io gli ho detto che gli avremmo rifatto il soffitto della camera sopra la sacristia
e si capisce avendovi noi sopra il camerone -
Questa lettera si conserva -
Si stabilisca un archivio dove riporre al sicuro carte e documenti della Congregazione -
In modo che anche in caso di incendio non vadano perite -
Attento bene, mio caro Don Sterpi = siccome spero, con l'aiuto di Dio, di fare un altro piano = adesso o più tardi = sulla casa - così direi che si rompano meno che sia possibile i muri maestri che servono a tenere in sesto la Casa e la fortificano, - vuol dire invece di un camerone se ne potranno fare due o anche tre = lasciare dove non si può dei muri - almeno delle colonne o pilastri di muratura che fortificano e siano pronte a sostenere il piano superiore
il
piano che spero fare più su sarà forse più p
bello perché meno intralciato da pilastri e da divisioni di muri
maestri ma anche più sicuro e più forte per il sostegno di
sotto. -
Aspetto notizie di Don Goggi
Egli potrebbe scrivere a Veroli dove ora si trova fino al 2 Settembre Msgr. Bisleti
in patria sua scusandosi di non avergli scritto per l'onomastico per lo stato in cui si trovava? Certo gli farebbe molto piacere. Veroli è in prov. di Roma, credo.
Oggi ricevo da Knepper la qui acclusa - Sentite dal Canonico se è vero.
Sappiate che il Vescovo non lo vuole incardinare, ed io desidero che si venga ad un aggiustamento di pensione
Se credete dategli la qui unita -
Il Card. di Milano è una pazzia che lo voglia incardinare -
Egli tiene in mano un chirografo di L. 6.000 di danaro che non mi ha dato -
Fategli la ricevuta del danaro che mi ha dato e ritirate in bel modo detta scrittura -