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+ Instaurare omnia in Christo
G P A M !
Roma, il dì 11 Ottobre l905
Carissimo Don Sterpi,
I Rispondiamo subito, a volta di corriere, così anche voi sarete un po' più sollecito
d'ora innanzi ad informarmi dell'andamento di cotesta cara Casa, anche, se fa bisogno,
più
volte alla settimana, ma
o almeno una volta per settimana.
2 Per Cedriani sarebbe stata imprudentissima cosa toglierlo da casa sua e da Tortona,
specialmente da parte di D. R. dopo tutto ciò che si è detto di relazioni tra D. R.
e la famiglia Cedriani. Si fa così presto a fare mormorare!
3 Vi unisco la lettera da mandarsi alle famiglie.
4 A Cianci ho già risposto per telegramma, gli scriverò ancora.
5 Non ho più voce per predicare - e anche Goggi e gli altri che furono qui lo sanno -
ché talora mi manca a metà l'oremus della benedizione.
E poi a Tortona chi resterebbe?
6/ Guardate di avere il Convitto pieno, perché non si può crescere i debiti -
Anzi io pel 20 devo pagare la Casa al Vescovo, e mi mancano le 5.000 lire -
Qui da Roma non potrò averle - ne verrà del danaro, ma per ora no -
Dunque tanto voi che Goggi tenete in serbo danaro più che potete,
perché io ci faccio un conto su; vi raccomando, caro Don Sterpi;
quando poi la casa sarà comprata allora più facilmente io potrò trovar danaro
e sempre ci potremo aggiustare -
Quanto io potrei avere in pronto da Sanremo? ditemelo per regolarmi; -
e guardate di aiutarmi più che potete. E industriatevi di più per trovare un po' di danaro
ad
esempio dal padre di Melga, non si potrebbe averne un poco? ad
a prestito
dicendogli che va per una compra?
Di quelle 5.000 lire che erano qui - 300 lire pagate ad un avv.,
200 ad un altro avv. per Risi; 800 mandate a Tortona, 400 a Tortona un'altra volta,
Venerdì mandate altre 400 a Tortona dopo domani L. 2000 a Forzano. ora che ci resta?
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E badate che la Fabbro mi tempesta di lettere che le porti giù i suoi danari,
e vedrete che bisognerà darglieli.
Ora vedete che non so come fare ad andare a Tortona,
eppure pel 20 devo esserci per ricevere le 20.000 della Zurletti
e il Vescovo mi scrive che vuole effettuato il pagamento della Casa.
Mi raccomando, caro Don Sterpi, mi raccomando.
Celebrate 20 S. Messe, o fatele celebrare secondo mia intenzione, ma intanto cercatene
Dite pure le 25, sapete che già vi aveva dato facoltà,
ma se non ve l'avessi data per queste, la do ora.
Per ora non so come aggiustarmi per il Sacerdote che dovrebbe dire la 2 Messa
a S. Martino = domando: è festiva solo o anche feriale?
Se è
festiva co solo come mi
pare, non c'è convenienza a tenere lì un Sacerdote - che dite? -
O non potreste avere qualche religioso che la venga a dire in Collegio,
e voi due andare a S. Martino? e così non c'è pericolo che altri invada quel campo?
Attendo risposta -
Don Gaspare mi scriveva jeri =
«Il nuovo programma mette soltanto due pensioni: 35 o 25, col trattamento di Sanremo;
ma quella da 25 a Sanremo era un passivo, e si è dovuta eliminare,
sarà così anche a Tortona, dove invece quella da 24 conveniva a noi -»
Ma, dico io, sto programma non l'avete, benedetti figli, fatto insieme,
e allora questa difficoltà così capitale non vi venne avanti?
E mi scrive ancora che là c'è disordine e si è affatto senza assistenti,
e che Colletta e Barberis lasciano andare tutto a rotta di collo, e non c'è altri -
Adesso verrà Cianci, ma poi ha la scuola - bisogna non esser troppo critici
nel personale, altrimenti a furia di eliminare e di eliminare fra 20 anni, se ci saremo ancora,
ne avremo più pochi di oggi.
Basta ma, speriamo che il Signore benedica Mornico -
A Mornico manderò a fare scuola di latino Guidi perché quei figli lavorino e si abilitino -
poiché ho poca fiducia in Bernardo
e temo si stia là a passare il tempo senza venire a concludere nulla, -
come mi pare di capire da una lettera di jeri avuta da Zanocchi. -
Ci sarà da lavorare per tutti, anche per Bernardo -
Il l5 la Contessa Agazzini avrà un autografo del S. Padre
e così la Zurletti di Alessandria.
Cribellati cominci il noviziato domenica, festa della purità di Maria SS.
e di S. Teresa