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[Instaurare omnia in Christo !     [Tortona 28 ott. 1907]


 Caro Don Sterpi,


 1/ Mi riverite tanto Mg.re e vedete di affrettare gl le ordinazioni di Legué

 2/ Se le monache fanno il pane in casa, ciò che vedrei assai volentieri,

si aumenti loro lo stipendio in questo senso: voi chiamate la Superiora e le parlate,

e dite le condizioni in cui si troverebbe il Convitto - aumento del pane

che è il genere di Iª necessità e di altre esigenze

quest'anno senza potere noi più aumentare la pensione: fate la proposta

che se loro vi fanno il pane, voi allora aumentate lo stipendio a L. 500.

 Interessatele e facilmente otterrete. Io approvo questo molto

 3/ Avete fatto bene ad accettare per Cuneo il giovane di I° Istituto, - mettetele però

una pensione da non rimetterci, anche che ci sia qualche cosetta in più, possibilmente

 Viene spedita a Cuneo da D. Zanocchi, qui presente, la roba di Lauretti -

Il vagone non fu caricato domenica perché......aveva ragione io: qui hanno fatto nulla.

L'ha poi fatto caricare lunedì D. Gatti - È partito lunedì notte.

Ho mandato a Cuneo la nota, essendo stato numerato ogni oggetto, e L. 100 pel porto, avendolo messo in assegno - Ho scritto anche a quei figli =

 Stabilito che la Iª Messa Cribellati la vada a dire ai Santi -

 Armando lo mettono per ora a fare Iª Ginn.le a Novi -

 Spedirò domani domanda del privatista, con fede medica al R. Provveditore -

E De Grandi = almeno resti in 3ª Ginn.le.

 Anche qui piove a dirotto da 4 giorni e 4 notti -

 Accettate più giovani che potete, -

con l'avanzo del Convitto darò permesso di fare quanto desiderate

 Accettate più giovani che potete.

 Aff.mo in G. C.


          Sac. Orione