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 Caro Don Sterpi,


 Vi mando 2 lettere = una brutta copia poi di una mia

che oggi ho spedito al Card. Segr. di Stato e una di Don Allasia -

 Quella di Allasia mi piace, e gli scriverò, ma prima vorrei avere anche notizie vostre,

della vostra andata colà - [a Lonigo]

 Non ho ricevuto la veste e l’ho bisogno:- qui non è giunto ancora il foglietto.

Se Don Riccardi è tornato gli dite che finora non ebbi tempo a scrivergli,

ma che per carità accetti, se gli viene offerto in qualunque modo di insegnare in Seminario.

 Mi direte poi se gli viene data qualche Messa festiva -

 Mi direte come state con Ravazzano, chiaro. Non gli ho ancora scritto -

 Mi raccomando di pagare gli interessi ad Alessandria a tempo

 Mi direte anche telegraficamente se le Suore francesi ottennero già il permesso

per la sezione d’esame in Istituto -

 Sto bene. Mi ha scritto Giovanni da Sanremo -

non ancora Don Martino né Angelo né Cribellati.

 Desidero notizie della Casa -

 Dite alla Superiora dell’Ospedale che ho fatto tutto per Macerata -

 Vi saluto e benedico nel Signore -

 Il Vescovo non mi ha risposto, e non ne aspetto

 Pregate per me

 Riveritemi il i tre canonici della Casa - i Sacerdoti

 Benedico tutti gli altri

 Aff.mo in G. C.


          Sac. Orione  D. P.


 Qui forte terremoto, come saprete; io avevo celebrato e fatto predica, -

ero sull’uscire dall’Istituto del Can. Di Francia, santa persona -

 Stasera sono chiamato al telefono con Roma da D. Gatti,

ci sarà da perdere qualche ora, perché la sera lavorano i giornalisti -

 E D. Gatti venne via volentieri?.

 Aff.mo


          D. Orione

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