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+ [Roma Sant’Anna, 26 novembre 1909]
Caro Don Sterpi,
Come
saprete forse dai giornali, il trasporto di p
Perosi [Giuseppe]
dalla casa alla chiesa è oggi alle 3,30; ma qui a Roma si suole lasciarli una notte in chiesa,
e quindi l’Ufficio e la Messa sarà domani alle 11.
Io non potrò quindi venire per domattina.
Ma, tanto nella mia visita al Sottoprefetto quanto in quella lettera inviata ad Alessandria,
ho detto che forse mi avrei dovuto fermare qui pei funerali -
Se vedessero che i letti sono più; gli altri sono artigiani o chierici
e personale addetto alla Casa -
Ho
inviato jeri t
sera un giornale segnato al Sottoprefetto,
perché comprenda le ragioni della mia assenza -
Date ordini speciali al cuoco: che tutto sia pulito e buono e abbondante =
Date ordine ai giovani che salutino con rispetto =
fate aprire le due cucinette della casa nuova verso le due camere ove sono tre letti,
e pulire bene tutto, anche la casa nuova, dato che andassero anche là,
e sarebbe forse bene condurli:
si
dice al caso che p là
sono quelli del Ginnasio a fare studio provvisoriamente
e i chierici: conduceteli anche in cantina
Per S. Chiara fate tutto quel poco che potete: tutto quello che credete meglio
Spero non avrete imbarazzi poiché il Sottoprefetto l’ho trovato molto buono
Io di qui mi pare proprio che non convenga muovermi fino a venerdì alle 4 pom.(ore 16)
non c’è più il diretto delle 2 pom./ c’è il direttissimo delle 4 pom.
Se occorre scrivetemi o telegrafatemi.
Dai Perosi ho ricevuto L. 500, che per forza hanno voluto darmi per le 250 Messe:
ho pagato Baldoncini.
Oggi
Stanotte, D. Contardi ed io abbiamo vegliato Perosi:
stamattina per facoltà pontificia si è celebrato da noi tutti più alcuni invitati da noi
nella camera presente cadavere
Oggi c’è qui Mg.r Vescovo Boggiano a pranzo, ma all’1ª dovrò essere dai Perosi,
per tenere compagnia alla mamma - C’è anche Marziano