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Al Rev.do Signore

Don Carlo Sterpi

Istituto Div. Provvidenza

Tortona


         Messina, il 20 / 9 [1]909


 Caro Don Sterpi,


 Ricevo la vostra con le due lettere. -

Converrà andare tosto a Cuneo e a Ventimiglia

e intanto scrivete sia al Canonico che a Ventimiglia che andate -

Appena messe a posto le figlie andate subito.

 Pel danaro desidero che vi facciate dare quello che Don Ravazzano tiene ancora

di nostro (gli ho scritto jeri e l'altro jeri in proposito) e oggi una lettera dove gli dico

che dai miei conti risulta averli dato L. 1600 nel compromesso della casa, altre L. 3500,

poi la cedola della contessa, poi le 20.000 di quella Signora che lui sa) e se egli vi dice

che non ve lo dà, allora fate pure e avvertitemi -

 Quella povera nostra tipografia dà un po' ragione a Mg.r Daffra -

E il tipografo grande bisognerà pagarlo senza che lavori?

Almeno vedete che si pianti bene dove va, - e cercate di fare la propaganda.

 Non capisco di Quadrotta: q Quadrotta è lì?

Appena via dal S. Cuore toglietelo da Cuneo -

Ma che c'è a Cuneo? scandali in casa? Avete parlato a Cribellati?

Mi pare Temo che anche Don Chiappa cerchi di metter un po' male contro Cribellati -

Vedete un po'! -

 Ho mandato la lettera di Daffra a Cremaschi facendogli però coraggio nel Signore.

 Ho disposto perché vada a Cuneo un sacerdote

È E di fra Pio, che ne è? Non s'è ancora fatto vivo? Perché non va a Cuneo?

So che andò a casa -

 Spedisco a parte le domande per apertura c Convitto -

Sono contento che pel 15 Ottobre sia tutto pronto -

 Preghiamo il Signore - ed aspetto sollecite notizie.

 Saluto e benedico

 Aff.


           D. Orione


[sulla busta]


 Tascone faccia subito domanda Vescovo Noto per Tonsura e 4 minori

mandando carte richieste annesse, e sarà fatto -