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 +        Messina, il 1 Genn.[1]910


 Caro Don Sterpi,


 Con la corsa che parte la presente invio a D. Ravazzano una lettera

dove lo prego di darmi un elenco dei pagamenti fatti

col danaro che ebbe perché desidero davanti a Dio e agli uomini sistemare le nostre cose,

e sapere come stanno. Gli dico di intendersi pure con voi,

ma che non gli domando danaro, bensì uno specchietto dei pagamenti e dei debiti

e delle cambiali e di tutto.

 Scrivetemene; egli certo ora ve ne parlerà.

 2/ Per S. Remo va bene; fate il prestito anche con l'Opera Pia di S. Paolo;

servirà anche in caso di incameramento.

 3/ Mi dite che e c'entra l'Economo coi conti dei Perseghini e di Merlano?

ma allora dove andarono le ventimila lire che noi avremmo avute dalla Golzio?

Che pagamenti furono fatti? Questo che desidero sapere!

E vi prego di dirmene qualche cosa; poiché se l'Economo non ha fatto pagamenti,

allora dove andarono le L.20.000?

 4/ Chiappa mi scrisse jeri; gli ho detto telegraficamente di andare pure a Roma;

mando a Cuneo D. Martino o Legué: chi mi direste voi dei due?

 Vi prego di scrivermi in settimana; io il 3 sono a Cassano, il 5 sono a Messina.

 5/ Tamburelli andrà così a S. Martino; egli è già là.

 6/ Don Cremaschi urge mandarlo a Lonigo, o preferite Legué o don. Martino?

Anche questo è urgente. Ditemi quel che pensate

 7/ Dite a don Milanese che ho ricevuto la sua lettera; avrei bisogno di conoscere

i giudici della 2da Sezione che saranno di turno il 13 Gennajo; ma subito.

 8/ Volete che scriva io due righe a vostro padre?

 9/ Voi, come state di salute?

 10/ Sarà giunto Pensa; ma ora è necessario che Colla esca da quella casa,

- e che si provveda e ciò sia fatto subito.

 11/ Io credo ai vostri fastidî, però consoliamoci nel Signore,

e mettiamoci a pregare di più e a vivere da buoni religiosi nelle mani della Madonna SS.

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 12/ Il calzolaio dunque lo troverò a Cassano -

 13/ Alla prima ordinazione fate prendere il diaconato a Tascone.

 14/ Fate una visita alla Contessa donna Vittoria Di Negro,

e ditele che vi mando io a domandarle un po' di provvidenza:

le ho mandato un biglietto per Natale, anche al dottore: andate in Domino:

poi vi manderò una lettera per Gobba del Torrione.

 15 E il presepio l'avete potuto fare? forse no?

 16 E la reliquia del Beato Bandello l'avete portata a Msr. Vescovo?

e vi ha dato quel quadro di S. Luigi?

 17 Qui si fa del bene.

 Saluto e conforto in Domino.

 Aff.mo in G. C.



         Sac. Orione  d. D. Pr.