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G. P. A. M.!
+ Messina, il 14 / 4 [1]910
Caro D. Sterpi,
Viene fra Giuseppe al quale darete qualche giorno di permesso per andare a casa.
Egli vorrebbe pure fare a Tortona un po' di s. spirit. Esercizî. Vedete un po' voi;
credo che il biglietto potrà durare, e farà a tempo: il biglietto vale 16 giorni.
Questo frate mi pare un po' ambizioso nel vestire.
Siccome la veste che ha e il cordone non sono secondo il nostro spirito
desidero che subito si cambi il cordone, e se non fa a tempo a farsi un'altra tonaca
di baseno allora vada a Cuneo con quella che porta ora, ma subito si faccia una tonaca
di baseno buono e forte e quella che indossa col cordone bianco siano bruciati,
e ciò impongo in virtù di s. obbedienza.
Mandatemi su delle immagini della Madonna SS. della Div. Provvidenza.
Vi ho spedito la lettera da farsi vedere a quei di Mondovì,
però vedete prima di combinare bene che cosa intenda Mgr Daffra, perché vi ripeto
che se non stanno al contratto già fatto, io moralmente sento che non devo più continuare
a S. Remo e sono decisissimo di venir via, anche coi debiti che ci sono.
Vi saluto e benedico
Aff.mo in G. C. e Maria SS.
Sac. Orione D. P.