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+ Anime e Anime!
Messina, il 26 / XI [1]910
Caro Don Sterpi,
1/ Ricevo la vostra del 24 corr.m.
2/ Ho ricevuto copia di quel biglietto; voi astenetevi dal parlare con quei di S. Rocco
circa
la Cappellania, - se vi eleggeranno rimanete
vedremo. Però si vede che egli fu
più abile di noi, bisognava far fare la elezione subito - Da Mgr Vescovo non c'era
da aspettarsi altro, - povero uomo!
Non mi resta che pregare per Lui, e pregare tanto che non gli capiti come a Don Assanelli.
3/ Vedete di parlare col fratello di D. Assanelli per le 200 lire.
4/ Se Mgr Vescovo invitasse Don Gatti - fate quanto è in voi perché egli accetti
5/ Che voleva P. Beccaro? Forse che io mi intromettessi per la faccenda
con Mgr Bertolotti?
6/ Potendo fate un passo a Cuneo, e fermatevi qualche giornata,
sarà bene sia presto, e vediate il Canonico.
7/ Eccovi copia di uno dei tre autografi del S. Padre ai quattro Vescovi:
per
Daffra e Capecci fece un autografo solo
unico; gli altri sono come questo.
"Preghiamo colle presenti e autorizziamo il Venerabile nostro fratello
Monsignor Vescovo di Gerace di promuovere agli Ordini minori e maggiori col titolo
servitutis Ecclesiae gli alunni della Congregazione intitolata la Piccola Opera
della Divina Provvidenza, che saranno a tal fine presentati dal fondatore benemerito
dell'Opera stessa, il nostro diletto figlio Don Luigi Orione, attualmente Vicario Generale
nella Archidiocesi di Messina; e con anticipati ringraziamenti impartiamo al venerabile
nostro fratello l'Apostolica Benedizione.
Dal Vaticano, il 20 Novembre 1910
(firm.) Pius P.P.X "
Siete contento?
C'è veramente da essere confusi Sono io che gli ho detto:
la Piccola Opera ecc. e così si chiamerà.
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Fate la novena della Immacolata: è la nostra festa.
Vostro aff.mo in G. C.
Sac. Luigi Orione d. D. P.
P. S. Me li lesse tutti e tre gli autografi durante l'udienza.