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 +        Instaurare omnia in Christo

         Cassano Jonio, il 21 / VI [1]911


 Carissimo D. Sterpi,


 Vi scrivo di qui, donde partirò domani per giungere a Reggio domani sera;

il 23 sarò a Messina dove potrete scrivermi subito dandomi ogni notizia -

Aspetto notizie di tutto. Ho ricevuto qui la vostra con le lettere di D. Zanalda e D. Goggi.

 D. Dardano non abita a S. Anna; io lo vidi, ma non abita né mangia da noi.

Se credete, potrete rispondere così: «Mi risulta che l'Arciprete di Broni fu veduto a Roma,

ma pure mi risulta che egli non è stato accolto a S. Anna né per dormire né pel vitto,

ciò che del resto egli neanche non ha chiesto». E sarà bene che rispondiate così.

 2/ Qui tutto bene; ma il danaro delle Messe non li può prendere che il I Luglio:

li manderà tosto.

 3/ Se a Messina troverò le 3000 lire, vi mando io subito L.1000.

 4/ Montagna prenderà il Diaconato Suddiaconato Sabato 24 c.m.

 5/ A Roma tutto bene, anche per S. Giovanni: Il S. Padre disse a Faberi

che noi siamo disturbati, me lo disse Faberi.

 6/ Confortate Don Risi: io volevo telegrafarvi di mandare D. Zanocchi alla stazione

quando passava e quindi con lui ai funerali, ma con tante cose poi mi sfuggì.

 7/ È necessario mandare a Roma per San Pietro i Chierici Fiori e Bartoli

alla Colonia; se aveste gravi difficoltà me le fate conoscere subito a Messina.

 8/ Di qui parte pure il giovane più adatto per la Colonia di Roma; egli è calzolajo:

occorre per occupare quei ragazzi che ora terminarono le scuole. - Per ora lavorerà

poi studierà da Sacerdote insieme con alcuni altri. Ho già provvisto loro chi farà la scuola

 9/ Desidero conoscere bene il vero su Martinotti -

 10/ Datemi notizie su quel Don Gazzaniga che è parroco a Castelletto:

come fa e tutto ciò che sapete o potete sapere, e se è di retto pensare e di pietà.

 11/ Ho visto ancora il S. Padre: tanto tanto buono!

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 12/ Don Contardi mi dice che pel I Luglio vi potrà mandare anche L.1000.

Povero figlio!

 13/ Vedete che ci diamo tutti attorno per ajutarvi, ma anche voi datevi attorno,

e fate che nella Casa ci sia molta pietà se volete che Iddio e la SS. Vergine vi ajutino di più.

 14/ Urge fare il mutuo perché occorrono subito alcune migliaja di lire

per rimettere la Colonia di Roma un po' a posto: pavimenti, ritirate ecc...

ed è cosa urgente e più che necessaria.

 Saluti e benedizione a tutti

 Aff.mo in G. C.



           Sac. Orione  D.P.