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Messina, il 17 Luglio [1]911
Caro Don Sterpi,
1/ Vi mando L.1000, di queste 800 devono servire per fare quel pagamento
che si riferisce alla Casa di Tortona, perché si possa fare il mutuo.
2/ Fate fare le vesti (se non le hanno) nuove ai due chierici Siracusano e Stracuzzi,
e li mandate qui accompagnati da D. Tascone. Con essi potrebbe venire Meli, ma,
avuto riguardo alla mia posizione con lo zio e l'Arcivescovo, vorrei che venisse giù
non ostile a noi e pulito, da non crescermi le amarezze, che sono già tante.
3/ Sono tanto contento che siate andato dalla Contessa.
4/ Io non posso più fare nulla per Don Gatti; - voi dovete sapere che sempre
l'ho pregato perché frequentasse il Caso Morale; egli non lo volle, e credo, a torto;
- che cosa devo farci io?
5/ Vi mando altre L.100 pei viaggi di chi deve scendere.
6/ Dondero mi scrive mai, e, quando scrive, scrive sciocchezze;
ma a S. Remo hanno proprio del tempo da perdere?
7/ Ho ricevuto anch'io lettera raccomandata dalla Gobbetta; ma fate vedere
il mio chirografo, e vedrete (credo) che ci sono 6 mesi di tempo,
cioè deve avvertirci sei mesi prima.
8/ Datemi notizie di Curetti, e se avete potuto mettere a posto quei poveretti
che avevano mal d'occhi -
9/ Ho bisogno di scrivere a D. Concetto Fiammingo; se egli è a Tortona,
scrivetemelo subito.
10/ Scriverò a D. Coggiola
11/ Sono lieto che siate stato dalla Contessa. È una buona mamma davvero!
12/ Ho scritto all'Avv. Pincetti che incarico voi di sistemare in vece mia
gli affari Bonini. Io sono solo a Messina, Mgr Arcivescovo è malato e in villeggiatura
Non posso proprio venire, credetelo.
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Qui poi abbiamo avuto 5 casi seguiti da morte di colera in Città, e a Milazzo è forte - Non posso lasciare il posto. Direbbero che sono fuggito
Poi per mie particolari informazioni, Roma non vedrebbe bene che ora mi muova.
Quindi con prudenza, vedete di fare voi - Fatevi dare da D. Zanocchi quella carta,
ove è detto che io posso delegare uno che mi surroghi - Non posso venire:
del resto obbligato a quelle Signore non sono: quello che si fa, si fa per fare un po' di bene.
Mi informerete poi
13/ Ho potuto restituire L.500 a D. Albera -
14/ Per ora resta riservata a voi: ma vi posso dare una buona notizia:
facilmente presto sarò libero da Vicario.
15/ D. Mario da Cuneo mi scrisse finalmente, ma, quando le cose sono ruinate,
è difficile ripararvi
16/ Saluto e benedico in Domino
Aff.mo in G. C.
Sac. Luigi Orione d. D. P.