V011T101           V011P145



          [Messina] 24 / 1 [1]912


 Caro D. Sterpi,


 1/ Ho ricevuto la v/ del 19 corr. m.

 2/ Curatevi la salute, curatevi, curatevi!

 3/ Sono contento delle notizie che mi date di vostro papà.

 4/ Anch'io intendevo che D. Riccardi facesse scuola ai più grandi.

 5/ Quanto alle due principali materie fui anch'io dello stesso parere, ma per ora.

 6/ Io temo che l'italiano o il latino si faranno troppo a salti - poiché Gatti e Riccardi

di sovente si assentano.

 7/ Va bene, se D. Gatti Montagna non accettasse, valetevi di Giorgi di S. Nazzaro.

 8/ Al parroco di Grava, non rispondete se prima non sapete il netto della cosa

scrivendo una lettera riservata a quei di Grugliasco.

 9/ Pei Perseghini si fa tutto quel poco che si può, e poi pazienza! si cede.

 10/ Dalla Verona non seppi più nulla, però mi dispiacerebbe facessero delle brutte

figure - credo di no. Bisogna tenere copia delle lettere che si scrivono -

 11/ Scriverò io di qui a fra Basilio: in caso avvertitelo che scriverò io

 12/ Va bene per la Napoletana.

 13/ È morta la madre di D. Piana, fattene commemorazione memento nella Messa,

e fate anche per alcuni giorni dire il Rosario per l'anima sua. Egli è a S. Lorenzo d'Ovada

e pare da queste lettere che vi unisco - e che vanno poi messe in Archivio -

che abbia intenzione di lasciare la Congregazione. Io finora nulla so da lui, ma è una pera

che maturava da tempo. Non ho ricevuto altro che l'annunzio della morte.

Si vede che tra lui e Misciattelli volevano che il Papa lo rimettesse Direttore della Colonia.

 Voi scrivetegli qualche buona parola, e se viene a Tortona trattenetelo, poiché anche

si fermasse ancora in Congregazione, è conveniente che per ora, non vada più a Roma.

            V011P146


 Se D. Barbieri del quale vi mandai lettera, volesse andare lui? C'era già e faceva bene

- Gli scrivo oggi - Se no, sarò l'obbligato a mandarvi D. Gil , almeno per la Messa;

ma ci vorrebbe uno che sollevasse Pensa -

 A Pensa ho scritto jeri che gli manderò L.500 prima della fine del mese,

- sono di quelle L.1000 che ero disposto a prestare a voi per qualche tempo -

 14/ Mi rincresce che, non sentendovi voi bene in salute; debba mettervi a parte

di questi dispiaceri, ma state tranquillo che a suo tempo tutto si metterà a posto

bene in Domino.

 15/ D. Zanocchi mi manda la qui acclusa lettera; ma non posso ora levare Ferretti

da Roma - è inutile pensarvi, né posso dilungarmi a dire tutte le ragioni.

Bisognerà far venire Leguè o Robert, che sono a casa.

 Saluto e benedico nel Signore.

 L'Arcivescovo non è tornato ancora.

 Aff.mo in G. C.


           Sac. Orione  d. D. P.


 1/ L'altro jeri sono partiti i due Laguzzi. Li ho vestiti, scarpe, cappello e ci ho speso

più di L.200 compreso il viaggio, e senza tenere conto delle scarpe nuove, due paja

al piccolo e un pajo al grande. Più ci ho dato L.20 al grande per quanto gli poteva occorrere

pel viaggio; più L.80, a L.20 al mese ed entrata pel ragazzo del paese di Aliffi

che dovrà fare la 4ª Elementare.

 I Laguzzi questo mese di febbraio si faranno i mobili, e a marzo si riuniscono

con la sorella a Torino, e così non spendono troppo per piantarsi casa - Non ebbi tempo

a dare loro lettere - e ve ne scrivo quindi oggi. Forse essi non saranno ancora giunti

poiché si saranno fermati a Roma qualche giorno. - Si sono portati anche i ferri -

 2/ E pel giornaletto che intende fare?

 3/ E quella Signora di Castelnuovo, non è più tornata?

 4/ Da quanto scrive Zanocchi parrebbe che i Chierici si lamentino che non si fanno

le altre materie. - Vedete un poco se è così.

 5/ Ho ricevuto anche quella lettera del padre S., va bene così,

- vuol dire che gli manderete il baule - Non rilasciate certificati di buona condotta.

            V011P147


 6/ Provvedete pel Diaconato di Ceccanese, ché ne abbiamo bisogno.

 7/ Sarà bene darmi notizie frequenti frequenti, anche brevi

 Saluto e benedico di cuore in Domino

 Vi mando i temi corretti dal Prof. Bertonelli

 Aff.mo in G. C.


         Sac. Orione  d. D. P.