V011T102 V011P148
Messina, il 24 / 1 [1]912 ore 14
Caro D. Sterpi,
D. Contardi mi scrive oggi:
«Un ex semi-convittore del nostro Convitto di S. Remo, certo Marabotto Biagio,
figlio di un ricco Macellajo di S. Remo stesso, mi scrive chiedendomi di essere ammesso
nella nostra Congregazione. Ha sempre avuto vocazione, ma suo padre non ha mai voluto
saperne, ed invece del ginnasio gli ha fatto fare tutte le tecniche; gli ha fatto studiare
l'inglese e forse anche il tedesco ed ora gli ha dato tutta la contabilità.
Sono 5 anni che è uscito dal Convitto, ed ora avrà 17 anni.
Ultimamente, quando sono andato a S. Remo gli ho fatto una visita
che egli gradì sommamente.
Unisco copia precisa della sua lettera a me - L'originale lo tengo fra le carte
importanti perché forse, con la grazia del Signore, questo sarà il primo frutto
per le vocazioni alla Congregazione della Casa di S. Remo».
Vi mando la copia della lettera a Contardi - Ditemi chi è, se convenga accettarlo,
se convenga che voi lo sentiate e dove metterlo: a Tortona o a Cassano con D. Contardi?
a
Reggio? Mi pare tanto una bella lettera.
Se fu vostro alunno potrebbe stare a Tortona, vicino a voi, mi pare.
2/ Vi mando una ricevuta per i letti - Vedete che la sola pratica per intervento avaria
mi venne L.25; L.45 l'aver dovuto lasciarli al magazzino del Porto poiché ne mancavano 7
- Voi che avete fatto col Piana? - leggete letti 24 e reti 17 - Vedete di farvi rimborsare -
3/ Qui la Ditta Orlando rivuole quella lettera, che io spedii a voi perché ve ne valeste
vedete di valervene, e poi restituirmela -
3/ Stamattina giunse l'Arcivescovo da Roma; - non mi disse nulla di nulla;
ma era contento: arguisco che entro 15 giorni o un mese, avrò da Roma ordini,
e una lettera di sostituzione - Vedrete.
Intanto preghiamo che si faccia la volontà di Dio, e basta.
4/
Fatemi avere più lavori che potete dei giovani
Chierici, anche dei piccoli.
5/ Vi saluto e benedico tutti nel Signore
6/ E il giornaletto? Che ne pensate?
Aff.mo in G. C.
Sac. Luigi Orione d. D. P.