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+ Sia lodato Gesù Cristo
Roma, 22 Marzo 1912 ore 10
Caro D. Sterpi,
1/ Ricevo il vostro gradito espresso.
2/ Il Signore conceda pure a voi le S. Consolazioni che si è degnato dare
all'anima mia, e così faccia con tutti -
3/ Sono giunto jeri nel pomeriggio da Monte Cassino, ove celebrai sulle tombe
dei Santi Benedetto e Scolastica, e il 20 all'altare della Madonna del S. Rosario a Pompei.
4/ Di là ho scritto alla Conti, come a qualche altra n/ benefattrice
5/ Il Signore permette che non abbia danaro da mandarvi, poiché quel danaro
di D. Contardi egli non lo avrà che per Pasqua; - oggi e in questi giorni pregherò che Dio,
se Gli piace, ci dia quello che ci occorre.
6/ Ho qui trovato lettera di D. Cribellati, che vi unisco - In essa si dice che morì
quella buon'anima che avrebbe lasciato L.3000, come altra volta disse a me a Cuneo,
la Sig.ra Canova.
7/ In caso fatevene dare mille, o anche tutte, se ne avete urgentissimo bisogno.
8/ Qui pure per Monte Mario occorrerebbero almeno un 500 lire, piuttosto
di urgenza; e se credeste, e davvero il lascito ci fosse, vedete di mandarmene 500 qui.
9/ Il Signore ci prova coi debiti, ma anche questa non è la più piccola grazia
che Egli ci fa, e ringraziamolo.
10/ Vostro aff.mo in G. C.
Sac. Orione d. D. P.
Non so quando verrò; non ho visto che Mgr Perosi
Dite a D. Ravazzano che ho ricevuto, e oggi ne parlo,
a Dio piacendo, con chi può darci sicuro indirizzo