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24 / IV [1]913
Caro Don Sterpi,
1) Se la passeggiata si fa, spero che non capiterà niente di male, poiché ho pregato
Nostro Signore, e mi pare che mi abbia esaudito.
Converrà prendere tuttavia ogni precauzione, e sempre condurre solo quelli
che hanno esplicito permesso in iscritto dai genitori o tutori.
2/
Io desideravo venire, ma non avendo
ho qualche difficoltà di lasciare Roma,
e difficilmente verrò.
3/ Voi non andate in automobile perché sempre temo qualche disgrazia
4/ Ricevo la vostra lettera del 22/IV; e va bene ora aspetto di sapere cosa ha
risposto
il R. Provveditore: è la loggia che ci fa contro per l'indirizzo
dato che mi sono
dato: credo che occultamente sia per questo. Aspetto dunque!
5/ Trattate meglio che potete i figli di S. Remo, e dite a Dondero di usarsi
ogni riguardo
6/ Desidero che a voce (senza farlo sapere a D. Ravazzano) si finisca la vendita
col Vergiati, come dai patti: ma né Ravazzano né altri deve conoscere il perché.
- In caso si potrà obbligarlo entro otto giorni.
6/ Mandatemi subito l'indirizzo della Sig.ra Pina Valdettaro: voglio scriverle pel 26,
anniversario: intanto voi scrivetele che per quel giorno tutti i preti celebreranno:
fattelo subito subito
7/ Va benissimo per La Rosa
8/
Fate Richiedete a D.
Ravazzano quella carta delle L.10.000
9/ E Piana neanche vi ha risposto? Preghiamo più per lui che per noi -
10 D. Zanocchi è alla Colonia quet'oggi. Sta bene: anche suo padre
11/ Io non ho scritto a Dondero che non vengo: proprio non ho avuto tempo.
12/ Volevo venire per la Madonna del Buon Consiglio a fare qualche vestizione;
ma sarà lo stesso sempre per la Madonna
13/ Qui tutto bene.
Saluto e benedico in G. C.
14/ Spero che D. Bariani starà già facendo i Santi Esercizî -
Gli scriverò per suo padre.
Aff.mo in G. C.
Sac. Orione d. D. P.