V011T168 V011P232
Al M. Rev.do D. Carlo Sterpi
Casa della Div. Provvidenza Tortona
+ 1 Dic. [1]913
Caro D. Sterpi,
Sono a Roma. È giunto anche Giacomo. Ho ricevuto quanto da lui mi avete inviato.
A
Ventoso ho trovato quasi tutti bene; ma non ho potuto quasi
fare nulla
perché D. Martinotti è nei paesi vicini ad ajutare i Parroci, che fanno il Giubileo
Era distante però così che non si poté avvertirlo, né sapevamo ove fosse il paese.
Quindi non sono passato da quei di Reggio. C'è fra Colombano a letto da tre dì
di emicrania. E D. Felice? Vi raccomando di farlo riposare: se ricadesse sarebbe
già la 2da ricaduta, e dovrei prendermela non con lui solamente. Ho visto Mgr Bianchi
che vi ringrazia di quanto fate pei nipoti, ai quali raccomanda di preparare
delle consolazioni per la loro Mamma e Babbo.
Andrò a vedere Placidino, e combinerò per portarlo giù.
Fatevi coraggio coi debiti! Tutto passa!
Dite a D. Ravazzano che parli con quella persona.
Da Ventoso manderanno un vocabolario italiano del Rigutini per Iatì
grande che ne abbisogna.
Saluti in Domino.
Sac. Orione