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Al M.Rev.do Signore

Sigr. Don Carlo Sterpi Direttore della Casa

della Divina Provvidenza

in Tortona prov. Alessandria Piemonte


         Roma, venerdì 5 Dic. [1]913 mezzodì


 Caro D. Sterpi ,


 Ricevo il vostro telegr. ultimo di jeri mattina

 Ho già risposto con la lettera data a D. Gandini, che sarà giunto jeri nel pomeriggio.

 Il Vescovo di Noto non entra per l'Immacolata.

 Io vado quindi colà prima di lui.

 Parto oggi alle 13,50 perché jeri non potei

 Voi potete scrivere a Reggio, tenendomi informato della partenza cioè del giorno

che fisserete. Io ritorno un giorno prima per vederli.

 Vado direttamente a Reggio, senza più fermarmi a Palmi; ma anche mi fermassi

a Palmi alla sera di domani sarei sempre a Reggio.

 Ho scritto al Can.co Peano che se D. Felice sta meglio e potesse rimettersi presto,

preferirei non sostituirlo; obbligandolo ad aversi riguardo e facendo lui P. Guardiano

di D. Felice.

 Che se la cosa fosse lunga lo sostituirò.

 Ho scritto pure oggi a D. Rolando che per queste feste restano con una messa

e le stesse idee espresse al Can.co Peano.

 Mandate qualche libro per Sesta e Capone i più necessarî senza toccare quelli di Bra.

 Da quanto sopra vi regolate per mandare De Paoli o a Bra o a S. Remo,

ma spero che ci scriveremo ancora. A Bra farebbe meglio; ma la confessione?

 Saluto tutti e benedico nel Signore.

 Aff.mo in G. C.


          Sac. Orione