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[Al molto Rev.do

Don Carlo Sterpi

Direttore Casa Divina Provvidenza

Tortona]


       Reggio Cal. Ist. S. Prospero 14 Genn. [191]4


 Caro D. Sterpi,


 1/ Vi mando qui unita altra lettera del D. Rolando

 2/ È inutile vi aggiunga che non gli rispondo.

 3/ Voi prenderete con voi le lettere (se lo credete;

ma forse sarà meglio valervi delle lettere per conto vostro senza rilasciarle)

e andrete quanto prima in Alessandria e metterete al corrente di tutto Mg.r Vicario Villa,

e se Egli ne parla lui col Vescovo bene, se no andate ed esponete tutto a Mg.r Vescovo:

qualunque cosa avvenga (non capiterà nulla, perché chi dice di uccidersi non si uccide)

ma per nostro scarico

 Io non sono più disposto a ritenerlo. Mi scuserete

con Mg.r Vescovo e col suo Vicario -

 4/ La Conti mi scrive che aspetta il trimestre.

 5/ Domani sera (giovedì) parto per Roma ove starò tutto venerdì.

Vi avvertirò quando riparto di sicuro da Roma.

 6/ Mg.r Cottafavi mi ha due volte telegrafato che ha da parlarmi:

mi è venuto il dubbio che a Ventoso ci sia già qualche cosa su Martinotti -

Ci vedremo con Cottafavi Venerdì a Roma ove si trova -

Se voi sapete qualche cosa prevenitemi, perché è sarebbe brutto che io ignori,

e sappia da altri.

 Potrebb'essere anche per altre cose di qui, ma non contro noi -

So però che Martinotti ipso facto licenziò i due ragazzi,

che per altro aveva presi senza permesso.

 Confortiamoci pregando.

Jeri l'altro fui a S. Ferdinando e jeri a visitare la Colonia di Palmi.

 Saluto e benedico.

 Aff.mo in G. C.


          Sac. Orione  d. D. P.