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          Anime e Anime !

          Roma, 10 Febbr. [1]914


 Caro don Sterpi,


 1/ Ricevei i conti e ricevo la vostra con l'espresso del Patronato

 2/ Sono stanchissimo e scrivo tanto per farmi vivo

 3/ Telegraferò prima di lasciare Roma,

domani forse sarò a Siena e posdomani qui per il contratto di quella Casa.

 4/ Una lettera della Montel dice che le 7.000 lire le dà a fondo perduto,

che basterà che mandi voi con un biglietto, senza chirografo

 Le ho risposto oggi ringraziandola,

e dicendo che, se il contratto si conclude, manderò voi.

 5/ Ho stretto il contratto per L. 57.700 e le spese di contratto a nostro carico:

verrà 62 mila lire. La Montel sa solo che viene meno di 70 mila,

poiché dopo vi saranno subito delle spese da fare: tutta la terrazza e altro

 6/ Vi risponderò per tutto il resto: appena ebbi tempo a scrivere alla Montel oggi,

mentre ricevetti sua lettera da Domenica -

 7/ Si potrà fare un grandissimo bene -

 8/ Mi sono obbligato a dare subito una parte del danaro.

Non credo che il Banco di Siena si accontenti di lasciarci una parte del mutuo

per L. 25.000, ma molto meno forse 15 - Fa niente. Acquistiamo lo stesso -

 La Chiesa avanti è stata appaltata e comincia la costruzione; ci siamo di fronte -

 Ho dovuto prendere Ingegnere e Avvocato, e sarà pure questa una spesa

Ma fa niente. Preghiamo e Dio ci ajuterà -

 Datemi notizie di tutto.

 Io telegrafai al Vescovo nostro ringraziandolo che ci inviava l'Ausiliare

per la Cresima, e porgendo sensi di venerazione.

Mi direte se ve lo ha detto, per mia regola. Telegrafai sabato

 Ho tolto d. Montagna dalla Scuola = soffriva ci va Pensa.

 Le cose nel resto qui vanno bene - Deo gratias -

 C'è Giacomino che fa lo smorfioso troppo.

Gli ho detto di avere pazienza e gli ho parlato in Domino; ma non mi disse nulla

Ciò avveniva tre giorni fa:

il giorno dopo fece domanda di entrare negli Scalzetti alle Grazie -

Questo lo seppi da altri. Francamente mi è caduto dal libro:

vedete se avete un altro per qui.

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 Ricevo la lettera del Prevosto di Stazzano:

si vede che lui vuol fare niente perché la Convenzione sia applicata. Ritiro i nostri.

 L'espresso a d. Gatti era per conoscere se poteva fare un passo per lui:

c'è vacante un posto alla Segreteria di Stato,

e se egli mi avesse risposto telegr. domenica o jeri (come io nella lettera diceva)

c'erano 99 probabilità su 100 che potesse essere lui -

Sono L. 200 al mese

 Forse potrei fare ancora; ma so che c'è un altro che fece ora dei passi -

Vedremo cosa mi risponderà.

 Risponderò pel resto

 Aspetto copie lettere del Brasile.

 Saluto in Domino.

 Aff.mo


          Sac. Orione  d D P