V012T018 V012P026
Anime e Anime
Roma, il 14 febbr. [1]914
[Espresso]
[Al Molto Rev.do Don Carlo Sterpi
Direttore Casa Divina Provvidenza
Tortona]
Caro Don Sterpi,
1/ Faccio seguito alla mia scritta jeri sera dalla posta centrale, per far più presto.
2/ Occorre tenere pronti i danari (29 mila lire, e anche trenta mila, se si potesse).
Quindi ricevute le 7 mila dalla Montel, tenete anche pronte le altre 22 mila di Stradella.
Così che io da un giorno all'altro le possa avere,
poiché l'atto d'istrumento si farà il 19 o il 20 c.
La Casa costa a noi L. 57,700; ma Lire 20 mila ci restano su per un mutuo
che c'è già col Banco dei Paschi di Siena (specie di Banco S. Paolo di Torino)
di cui si paga L. 3,50 d'interesse, più la quota d'ammortizzamento, in tutto il 5% circa.
Poi L. 7,500 non si pagano subito, ma entro alcuni mesi (se si dovranno pagare),
poiché
ci si dovrà [fare]
una perizia da un Ingegnere il cui
responso sarà inappellabile:
se la casa regge indiscutibilmente un terzo piano, diamo le 7,500 lire, -
diversamente pagheremo solo L. 51 mila.
Restano dunque a pagarsi subito Lire 30.000, più le spese dell'atto (che si fa subito):
così mi occorrerebbero circa 33 mila lire.
Voi per ora, mandatemene quel che potete: vuol dire che vi scriverò, e si vedrà come fare. Ne ho bisogno almeno subito L. 30.000. La Casa rende L. 5.5000.
Vidi il contratto col Comune: circa lire 1000 sono di tasse. L'interesse c'è.
Desidererei mettere detta Casa in testa al fratello di Don Montagna, Natalino.
Ma occorre che egli vi faccia subito una procura in testa a Fornari Giuseppe fu Luigi,
nato in Roma il 23 Settembre 1868 e quivi domiciliato in Via Governo Vecchio, 96
Dottore in Lettere e Dottore in Legge -
Voi
dovete recarvi da
a Pontecurone e parlare Il Montagna
a Natalino da parte
(così mi ha detto suo fratello, perché se ci sono le sorelle dice che è niente;
ma se c'è suo padre poi dice tutto pel paese).
Egli dovrebbe rilasciare dopo procura ampia a voi per riscuotere affitti, vendere
o affittare, esonerandovi dal dargli ragione (come fece a me Piana)
e poi rilasciare una dichiarazione a parte, come abbiamo fatto fare a D. Piana,
che
cioè in verità lo stabile è di proprietà del Sacerdote G
che poi indicherò,
quando dovrà farla.
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Siccome poi sullo stabile che si acquista ci restano lire 25 mila o lire 20 mila
di
un mutuo che maggiore
col Credito Fondiario del Monte dei Paschi di Siena
che grava su tutta una vasta proprietà della Sig.ra Maria Mariani Vedova Lori,
oppure il detto Credito Fondiario del Monte dei Paschi di Siena vorrà essere pagato
ma farà direttamente con noi un nuovo mutuo per L. 25 mila o lire 20 mila,
così la procura dovrà essere fatta in modo che il Procuratore non solo possa acquistare,
ma anche possa o accollarsi parte del Mutuo verso il Credito dei Paschi di Siena
che ora grava sulla proprietà di detta Signora Mariani Maria Vedova Lori
che
è posta a circa un
chilometro fuori Porta San Giovanni Laterano in Roma,
nella zona Villini - oppure sia sempre autorizzato il Procuratore ad aprire un mutuo
col Credito Fondiario del Monte dei Paschi di Siena.
Insomma, siccome la condizione di accollarsi il mutuo o di farlo è posta da me
- conditio sine qua non = quindi la procura sia redatta in forma tale
da rendere possibile al Procuratore di stipulare atto d'istrumento di acquisto
lasciando
qualunque clausola o di potersi acco
pagar accollare parte del mutuo come sopra
o di contrarre nuovo mutuo col Credito Fondiario del Monte dei Paschi di Siena -
Vedete che tutto è urgente.
Vedrò se oggi vi posso far mandare da D. Adaglio una bozza della dicitura
da includersi nella procura; ma voi non la aspettate,
e cercate di mandare la procura indipendentemente -
Oggi il nostro Avvocato va a Siena per intendersi meglio col Monte dei Paschi
e ritornerà lunedì -
Io mi valgo di questi due giorni per andare a Cassano.
Lunedì senz'altro io sarò a Roma di nuovo, tanto più che mi scade l'abbonamento,
e devo essere qui per quest'affare -
La somma voi la potrete indirizzare qui a S. Anna
Vedete di fare in modo che non vada perduta -
e potreste mandarla anche divisa in due o tre parti.
Vi unisco una lettera della Montel per l'Archivio, leggetela.
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Io
non ho ora tempo: scrivete voi a Don Dondero pre
a Mar de Hespanha
Stato del Minas (Brasile) presso il Parroco di Mar de Hespanha
Forse potrete trovare costì il nome del Parroco
Ditegli che prestissimo gli scriverò. Che già gli ho scritto da Roma il I Gennajo.
Che le sue lettere riuscirono graditissime come pure quella di Mg.r Arcivescovo di Marianna
Che preghiamo tutti fervidamente perché Dio li benedica e conforti nelle difficoltà -
Saluto e benedico in G. Cristo e Maria SS.
Vostro
Sac. Orione d. D. P.
La lettera della Montel non la spedisco
perché se ne varrà D. Risi per ottenerle una benedizione subito dal S. Padre
In essa dice che il danaro lo dà a fondo perduto, e che basta mandi voi con un biglietto -