V012T032 V012P049
Instaurare omnia in Christo
Roma, 27 Aprile 1914
Non rileggo
da mettersi in Archivio
Caro Don Sterpi,
Ricevo la vostra del 25 corr.
1/ Avrei pensato di mandarvi a Tortona Don Cribellati in questo modo.
Don Ligenza che oggi sarà giunto a Rho, continui pure per Sanremo.
Quindi passando da Tortona, non trattenetelo che il tempo proprio voluto dalla convenienza.
Voi dovreste in tal modo preparare D. Legué a venire a S. Giovanni, entro maggio,
poiché D. Robert va a casa per qualche mese, e D. Adaglio ha bisogno di un Sacerdote serio e che dal Vicariato abbia già avuto la facoltà di confessare, come D. Legué,
che passò già ad un esame.
Una volta che Ligenza è a Sanremo (ha già il Biglietto per Sanremo),
D. Felice potrà prendere un abbonamento (dopo qualche settimana)
e fare qualche cosa per Cuneo e anche venire a Tortona,
e cominciare ad essere da voi informato di tutto.
Egli è capace e fidato: è un po' leggero, ma gli parlerò a suo tempo,
e basterà una parola nel Signore.
Intanto voi fate tutto quello che vi è possibile, - il resto lo farà il Signore,
o ci ajuterà a farlo il Signore.
Se voi nel Signore non credete Don Cribellati tale da tenere il secreto
e da potere disimpegnare l'ufficio a cui viene scelto
in qualunque modo, mi fate la carità di dirmelo, e anche di indicarmi qualche altro,
se credete che un altro possa fare meglio.
Oggi ne ho parlato con Don Risi e con Don Adaglio,
i quali mi dissero che stimano D. Cribellati adatto.
Avrà bisogno di riguardi per la salute, dovendo specialmente per alcuni mesi
trovarsi a S. Remo, a Cuneo e a Tortona; ma il Signore lo ajuterà.
Per ora voi mettetelo al corrente di tutto in questo modo:
che egli sub secreto sia informato da voi,
come fareste se voi non aveste che brevi giorni di vita:
dicendogli la situazione il meglio che vi è dato.
Poi il restante si farà mano mano, appena potrete.
Questo fate senza spaventarvi; ma è di necessità e di urgenza
che, oltre a voi, ci sia un altro in Congregazione sicuro e tale che pienamente affidi
per attaccamento ad essa che conosca la parte materiale,
e anche tutto quel tanto di situazione morale che è legata alla situazione materiale,
e che la spiega e la completa.
V012P050
2/ Io comincierò a scrivere e a darmi attorno per ajutarvi materialmente
pel danaro di cui abbisognate. Pregate anche a questo scopo.
3/ Per D. Luca per ora stia come saviamente avete disposto:
mangi in refettorio coi ragazzi del Collegio
poiché temo che se stesse coi Canonici
si possa valere di ciò che si dice da essi o da D. Gatti per fare del male.
Non abbia più affatto nessun contatto coi probandi. È stato una disposizione di Dio.
È bene che non vada più neanche a fare il catechismo o in Cappella di là,
quando vi sono essi, possibilmente.
4/ Quanto a La Rosa, fate la domanda subito al Sotto-Comitato di Torino:
«per trasferirlo a Messina, ove sarà affidato a famiglia per bene,
e potrà guadagnarsi il pane col suo lavoro, senza più pesare sul Patronato
E ciò anche secondo il pensiero espresso dalla Contessa Spalletti qualche giorno fa in Roma
con
Don col Sacerdote Orione; che cioè quegli orfani che
già per età e lavoro
possono vivere da sé, non devono continuare a godere la carità e a pesare sul Patronato.
Il Sac. Luigi Orione potrebbe accompagnare l'orfano da Tortona a Messina,
ove lo sistemerebbe»
Aprite sempre tutto a me indirizzato.
Quindi
Queste in virgolette mettetele press'a poco alla lettera.
Ecco che io avrei il viaggio per Messina. Fate presto e bene.
Per vostra regola qui non sono arrivati i conti del Patronato,
che come mi avevate
prevenuto -
Anche D. Risi aspetta, e aspetta da tempo la nota delle Messe.
E non può portare registri (richiesti) al Vicariato perché voi non mandate,
come vi prego da tempo.
Qui tutto bene.
Abbiate pazienza se si insiste per le messe.
E il funerale di D. Boveri quando è? Rispondetemi.
Giovedì non si potrà fare l'ufficio per l'Arciprete Boveri,
poiché c'è già la settima di D. Mazzarelli?
Siate più svelto nel rispondermi Scusatemi -
Saluto e benedico tutti
Aff.mo
Sac. Orione d. D. P.