V012T033 V012P051



 +          Roma, 17 / V - [1]914



 Carissimo Don Sterpi,


 1/ Ho ricevuto la vostra del 13 corr. e quella di Don Cribellati del 15.

 2/ Non lo potei prima: rispondo ad entrambe.

 3/ Venne qui l'Avv.to Barberis;

ma io non ci poteva essere perché assente dal giorno innanzi.

Questi credevano fossi andato in Sicilia; era andato invece per uno dei miei giri,

e in Sicilia andrò domani

Non ha lasciato qui l'Avv.to Barberis e il compagno Avvocato che era con lui il recapito, -

sarei andato a cercarlo.

 Avverto però che io con Mazzolini ho semplice conoscenza,

quindi la mia raccomandazione non so cosa potesse ottenere.

Conosco invece qualcun altro del Banco di Roma, come il Comm.r Josi e Corvisieri;

ma pure con questi non ho tale amicizia da fare raccomandazioni per forti operazioni di Banca:

lo dico perché è bene parlare schietto.

 4/ Vi mando L. 500 che ricevetti stamattina da Mg.r Bianchi, e L. 450:

400 sono per 200 S. Messe, e le 50 dell'Arciprete di Stradella: rimando cioè il vaglia firmato.

 Le S. Messe le farete celebrare secondo mia intenzione, e mi favorirete poi il confesso.

Manderò domani vaglia bancario - essendo oggi chiuse le banche -

 5/ Dite a D. Cribellati che, date le mie faccende, non mi posso interes[sare]

a trovare un libero docente d'Università che faccia quel lavoro del quale mi scrive

Sono cose da borghesi, lasciamole pasticciare da loro, non riferendosi a un bene per la Chiesa.

 6/ Quanto alle ultime lettere di quella persona da Genova, io non ne ebbi più qui,

e penso anch'io che ci fosse una intesa tra San Remo e Genova. Non ho più risposto.

 7/ Pel Santuario di Cuneo desidero si faccia come quello di Padova o più in piccolo

o come quello in tutto, secondo gli ajuti che la Divina Provvidenza manderà.

Il Sig.r Canonico già lo sa.

 8/ Qualunque altra lettera D. Cribellati riceva da quella persona, non risponda,

e si regoli come sin qui.

 9/ Vi avverto telegraficamente quando lascio Roma per la Sicilia

La corrispondenza, allora, la mandate a S. Prospero.

 10/ Io verrò, sempre a Dio piacendo, per il 26 corr., magari giungendo il 25 a sera.

 11/ Mg.r Bianchi amerebbe che il nipote desse la licenza tecnica,

se è già promosso senza esame.

Vuol dire che potrebbe presentarsi in qualche altra città vicina

e tentare sin dalla sezione di luglio. Si potrebbe forse mandare a Cuneo.

Se in qualche materia rimanesse promosso a Luglio


[manca il seguito]

  V012P052


[uniamo la seguente lettera perché identica per data, luogo e destinatario]


V012T033b          V012P052



 +          Roma 17 / V - [1]914


 Carissimo D. Sterpi,


 1/ Vi mando le due dichiarazioni per Viscusi e per Jatì,

per ottenere l'esonero dalle tasse per la licenza.

 2/ Conviene presentare tutto prima che finisca il mese.

 3/ Può essere che queste L. 900 vi abbisognino pel danaro del pellegrinaggio,

quindi vi direi di fare quanto è possibile per tenerlo in serbo

 Saluto in G. C. e Maria SS.


          Sac. Orione  d. D. P.