V012T065 V012P098
[Al Molto Rev.do Sig.re
il Sig.r Don Carlo Sterpi
Istituto Divina Provvidenza
Tortona]
+ Roma, venerdì sera
16 / 10 - [1]914
Caro Don Sterpi,
1/ Ricevo la vostra di jeri, con le incluse lettere.
Riservato.
2/ Se viene la Madre o il Padre di Scotti e vi esprimono quanto c'è nella lettera,
direte
che voi non sapete
conoscete che l'Istituto abbia obblighi verso il loro figlio,
oppure che non avete ricevuto finora nessun ordine di riammettere il figlio.
3/
Oggi Stasera ho
telegrafato a Cremaschi di farvi accompagnare costà Bianchi,
poiché solo stasera seppi che egli era ancora a Bra da una lettera di D. Cremaschi
Questo ho fatto perché non nascano pasticci
4/ Vedo la lettera di D. Montagna;
io
da tre giorni sabato
ho telegrafato che Cribellati prendesse l'abbonamento.
Pare
che da questa lettera
che non Montagna ignori
questa disposizione
5/ Il maestro che scrive è un ex Giuseppino.
Lo manderò o a Tortona o a Sanremo o a Reggio Calabria, non a Bra.
È giovane che sa il fatto suo, e che potrà ajutare i ragazzi.
Gli scriverò chiaro, e poi vi riferirò.
6/ Avrete notato il tentativo degli Scotti:
siamo a principio di un'azione verso di noi. Don Ravazzano ne sa niente?
Vostro aff.mo in G. C. e Maria SS.
Sac. Orione d D P
Riservato
Mg.r
Bianchi piuttosto che avere a Roma Amerigo vestit
in casa con Attilio
credo che finirà col lasciarlo costà
Fate
le cose bene, e fate scrivere da Amerigo anche a me che non si sente
di per ora
di vestire da prete perché non è ancora sicuro, e che non vuole fare come Remigio e altri
Una
volta che avrà la veste o sarà pre
morire o essere prete senza più voltarsi indietro. -
Saluto e benedico
Aff.mo
E le ordinazioni ai Santi? Telefonate ad Alessandria
e poi ditemi subito se devo chiedere extra tempus
E il Giornaletto?