V012T066 V012P099
Riservatissima
[17 / X. - 1914]
Caro D. Sterpi,
1/ Amerigo deve scrivere ad Attilio e deve dirgli che non vuole mettere la veste,
e che gli pare che lo vogliano costringere
tanto che Don Orione gli ha già scritto due lettere e anche questa seconda.
Che vuole dare la licenza a Tortona, dove, come lui sa,
i Professori gli vogliono bene e sono buoni insegnanti
Che scriva allo Zio che per ora non è conveniente, avendo sempre tempo.
2/ Se da Roma telegrafano che D. Risi accompagni giù Amerigo, -
Amerigo deve dire espressamente a D. Risi che egli non parte se non è assicurato
che
rispetteranno la sua libertà e non gli promettano che
non per iscritto
che non metterà la veste. Che non vuole essere la Monaca di Monza.
Deve resistere, e D. Risi deve ignorare tutto -
Se resiste a Tortona, vince Se viene qui, perde. Preghiamo
Bisognerebbe poi che Attilio mandasse lui a Roma la mia lettera;
ma Amerigo non glielo deve dire:
solo deve dire: vedi che razza di lettera mi scrive Don Orione: non
tienila.
Bisogna che Bianchi risponda subito direttamente allo Zio.
Se però vedete che vacilla, attento bene ai passi che fa.