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[Al M. Rev.do Don Carlo Sterpi
Direttore Casa Divina Provvidenza
Piemonte Tortona]
Avezzano, 2 Aprile [191]5
Mio Caro Don Sterpi,
Ho ricevuto la v/ del 28 marzo
1/ Non dubitate: io penso sempre a voi tutti e a voi in particolare
che tanto vi sacrificate pel bene della nostra Congregazione.
Cerco tenermi unito a voi altri nel Signore e nello spirito della Congregazione,
e Dio mi assista sempre e la SS. Vergine.
2/ L'Udienza del S. Padre andò molto bene.
3/ Sono io che infine, dopo avergli parlato a lungo della Congregazione,
del suo fine, dei suoi mezzi, dei Chierici e ordinazioni, del suo appoggio per farla approvare, gli ho chiesto se approvava che la Casa centro fosse trasferita a Roma,
per essere più ai piedi della S. Sede.
Egli
mi risposta rispose di
sì: che ciò era più naturale, ma che al Vescovo
ciò avrebbe certo fatto dispiacere
Gli
ho risposto che a Tortona s
resta sempre una Casa di importanza considerevole
pel bene di quella Diocesi.
Ho
fatto questo passo ora, a s
Sede vacante, perché non si sa mai.
III
Sono a questa Pasqua 20 anni che ho prese m
Messa!
Ho pensato ove potevo passare meglio questo anniversario,
e non ho trovato al momento di più caritatevole di fermarmi qui tra questi orfani -
Credo che il Signore sarà più contento.
Prega te per me tutti - Io sarò a voi tutti più unito in quel giorno;
e la SS. Vergine mi ajuti a cominciare una vita più secondo la volontà del Signore
e la mia vocazione.
IV Scrivo a tutte le Case per Pasqua, anche poche parole.
Ho scritto già a Sanremo, a Bra, a Cuneo, a S. Giovanni
V Jeri ho detto la prima Messa nella I chiesuola che si aperse proprio jeri in
Avezzano.
VI Don Contardi è andato a Reggio.
Avevo detto al S. Padre che avrei lasciato lui qui, e il Papa approvò tutto -
ma, quando tornai, e ne parlai di ciò al Vescovo, Egli mi rispose che è troppo giovane.
Io già da un mese e mezzo fa ho chiesto al Vescovo che mi desse dei Sacerdoti suoi
o di sua fiducia da avviare qui. Prima pareva di sì, e poi disse che non ne aveva.
Gli ho sempre detto che non mi potevo stabilire qui.
Ora ho dovuto rispondergli che intanto cercasse altri:
che provvisoriamente avremmo continuato noi.
Don Contardi ritornerà dopo Pasqua ed io sarò libero, così spero.
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VII Di salute sto bene, grazie a Dio.
VIII In questi giorni scrivo al Vescovo di Alessandria, di Ventimiglia e di Gerace,
e, in bel modo, dirò di avere parlato al S. Padre del bene da essi fatto alla Congregazione,
e il Papa riconfermò le facoltà del S. Padre Pio X per le ordinazioni dei Chierici.
VIII
IX Fate preparare i cliché
di Don Albera. (riservato)
X Voglio scrivere a fra Colombano, povero fra Colombano! Ditegli che prego per Lui -
XI Non so più nulla di D. Ceccanese, eccettoché era andato a Casa
per la morte non so di chi. So che è a casa. Richiamatelo: non ne ho indirizzo.
XII Scrivete voi e in America e in Germania ai due Sacerdoti.
XIII E della Consacrazione del Vescovo che si dice?
Avrete visto come ho scritto al Vicario G.[enerale]
XIV Il Can.co Riccardi mi scrisse perché appoggiassi a Roma un ricorso
contro Mg.r Boveri al Concilio a sostegno di D. Baraldi e della sua serva.
Non mi sento. Teniamoci fuori da tutte ste cose.
XV E i Chierici come vanno?
XVI E vostro padre come sta?
XVII Buona Pasqua a tutti, o cari miei in Gesù Cristo! Pregate per me sempre.
Buona Pasqua ai Canonici e Sacerdoti che sono con noi e a tutti i nostri Sacerdoti
e Chierici e probandi e ai Giovani e anche alle Suore!
Buona Pasqua a tutti e a voi in Particolare!
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Il Signore ci assista come sempre e ajuti a servirlo e ad amarlo infinitamente!
Rivolgiamo tutti i pensieri: tutti gli sforzi e sacrificî individuali e della piccola Congregazione
a sostenere la S. Chiesa, i Vescovi e specialmente il Papa
Questo è secondare e compiere la nostra vocazione e seguire la perfezione:
dare tutte le nostre forze a servire unicamente la Santa Chiesa Cattolica e il Suo Capo,
che è il Vicario di Gesù Cristo.
E per la S. Chiesa e per il Papa desiderare di logorare le nostre forze, tutte le forze,
e di versare tutto il nostro sangue ad imitazione di Gesù Cristo e dei Martiri.
E così cercare la gloria di Dio e il bene delle anime e la santificazione nostra.
Vi saluto e benedico tutti in Gesù e Maria SS.
Aff.mo
Sac. Orione della Div. Provv.za
E Bianchi, come va?
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[inizio di minuta]
+ Avezz. 30 / III - [1]915
Mio Caro Don Sterpi,
Ho ricevuto la vostra del 28.
1/ Non abbiate timore; io penso sempre a voi altri tutti e prego per voi tutti
e cerco tenermi unito a Voi altri nel Signore e nella Madonna SS.
2/ L'Udienza del S. Padre andò molto bene
3/ Gli ho chiesto di portare la Casa centro a Roma,
così
la cosa è moralmente fatta prima che entri il nuovo v
Vescovo,
così
non c'è ragione di offendersi
che si offenda.
4/
La p Pasqua la farò
qui: Ho pensato in qual posto e tra chi
meglio davanti a Dio
potessi passare il mio XX della Iª Messa,
e ho sentito che in nessun posto meglio di qui, ove ho trovato modo di