V012T129 V012P183
+ Roma, 4 Genn. 1916
Non riletta
Caro D. Sterpi,
1/ Sono giunti Cereseto e il ragazzo
2/ Stamattina ho inviato una lettera a De Francesco e altra a D. Montagna,
che faranno del bene, spero; è bene tuttavia che voi, appena lo potete, ci facciate un passo.
3/ Angelini non paga nulla: la famiglia deve provvedergli i vestiti e la biancheria.
Mi spiace che non vada bene.
4/ L'anno scorso Mg.r Bertolotti mandò, credo, L. 200 o 100 per Natale,
dopo aver ricevuto i Mandarini: fu anzi l'unico che pagò per tutti gli altri
Converrà farli mandare anche quest'anno.
5/
Quando io feci il Programma della Colonia Agricola,
trassi
quasi tutta la parte tecnica da un Programma
dattilografato che il Capo Ufficio
al
Ministero d'Agricoltura aveva fatto per la
Colonia agricola di Palmi.
Ora
avrei bisogno di avere certi dati per sistemare praticamente
la Colonia
con
mettere le materie d'insegnamento e l'orario
Vedete
di mandarmi se sapete dove è, detto programma dattilografato.
O,
meglio, fatemi copiare la parte che mi interessa: orario
e materie, e
mandatemela.
Era
nella camera dove sono solito stare, forse nei tiretti
-
[sopra il cancellato]: L'ho trovato qui nella mia valigia
5/ Vedete di farmi la carità di far avere la facoltà di confessare a D. Guida;
già ve ne ho scritto.
Uno che fu Parroco e confessò sempre deve sentirsi avvilito nel vedersi privato di detta facoltà
- specialmente avendo intelletto un po' limitato -
Saluto voi e tutti e spedisco -
Aggiungo: oggi 6 Gennajo [1916]
1/ D. Ravazzano mi manda la lettera che vi spedisco - fa veramente compassione.
Capisco per altro che egli così non pagherà le 500 lire al Can.co Bongiovanni,
e finiremo che questi chiederà il capitale, e allora?
Vedete di affrettare la commissione con l'Arciprete di Voghera
al quale potrete far vedere la lettera del D. Ravazzano. Ma fate presto.
2/ Per Don Pasquali si potrebbe intanto dargli 2 mila lire,
prendendole di quelle di Cuneo, tanto per accontentarlo un poco.
Noi ci guadagniamo nel senso che egli prende da noi il 5%
e noi di quelle prendiamo certamente non più del 3½
Veramente egli può richiedere il fatto suo, ed è una carità che ci ha fatto:
non lamentiamoci di quanto ora ci fa. Misericordia Domini quia non sumus consumpti.
Preghiamo con fede. Si avanzano momenti assai critici:
la Divina Provvidenza, se avremo fede, e la Madonna SS. ci ajuteranno!
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3/ La cartolina di Angelini è scritta bene, ma dimostra animo non buono.
Egli non ha mai pagato un centesimo alla Colonia e ora è stato accettato gratuitamente;
ma ci pagherà il Signore degli ingrati. Ve la rimando perché voi la teniate: verrà buona.
Non voglio però che egli resti più con i probandi e desidero che lo chiamiate,
e glie la leggiate. Perché egli non ne ha parlato a voi, se ha qualche cosa da osservare?
Gli leggerete anche tutto quanto scrivo in questo numero. Non gli date castigo:
la sua pena la porterà per tutta la vita nel cuore, se non cambierà vita e cuore.
Avrei quasi pensato di accettare e mettervi d. Cribellati per salvarlo dal soldato.
Col Prof. di Messina mi sarà facilissimo. Sono quasi 100 orfani
Danno L. 2800 di stipendio annuo netto al solo Direttore più tutto il resto
Forse la Divina Provvidenza in vista dell'affetto agli orfani in G. C.
e dei Sacrificî fatti mi vorrà dare quegli orfani che mi erano sfuggiti di mano - Che ne dite?
Per ora non occorrono assistenti: ci sono e li conosco. Preghiamo!
A S. Remo manderei qualche altro nostro Sacerdote o D. Guida.
E ci faremmo qualche scappata di più noi.
Vedete che prevedo la guerra per altri 3 anni circa.
Chissà cosa sarà! Chissà come andrà! Mettetevi un poco davanti al SS. Sacramento
e poi rispondetemi come sentite la cosa -
Iddio vi conforti e sia sempre con voi la sua grazia.
Avete
mandato a Montagna D
Zaccagnini? Io glie ne ho scritto, se già era giunto -
E D. Quadrotta come sta?
E a Bigliocca avete parlato chiaro? Vedete che io gli ho parlato molto chiaro.
Ha firmato le carte?
Se voi credete di agire diversamente con Angelini, fate pure in Domino.
Se credete opportuno, prendete pure del danaro di Cuneo
anche per pagare gli interessi del can.co di Cuneo,
come pure per dare L. 500 al can.co d. Bongiovanni -
affinché non ce ne venga più grave danno.
E col Teol. Fortis? Non siete più andato?
Vi saluto di nuovo con molta fraterna carità in G. C. e Maria SS.
Vostro aff.mo
Sac. Orione d. D. P.