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 +         [Roma, 10 Genn. 1916]


 Caro Don Sterpi,


 1/ Vi in mando la lettera di che Don Antonio Orzi ha scritto a me,

perché vi sappiate regolare.

Mi spiace perché in essa c'è poca carità e poco spirito di sacrificio -

Io gli scriverò confortandolo. Penso che, ajutandolo, potrà mettersi sulla via.

 2/ Ho pensato di rivolgermi a D. Guido per avere a prestito le 8 mila lire

da restituire a D. Carlo di Perleto.

Ma poiché il D. Guido è persona che parla assai

(e per questo pare che il Prevosto di Stazzano non lo voglia)

invece di scrivergli tutto gli annuncio semplicemente che mando voi da lui.

 Voi gli farete vedere la lettera di D. Carlo di Perleto

e gli direte se può farci questo favore, allo stesso interesse del 5%.

Gli farete intendere che noi anche paghiamo a D. Egidio Chiodi gli interessi della somma avuta

e che appunto, quando io andai da lui, veniva da pagare gli interessi a D. Chiodi.

 Penso in questo momento che invece di scrivergli prima

è meglio che la mia lettera la unisca alla presente, cosicché egli, ricevendo prima la mia,

non abbia a pensare chi sa che cosa.

 Voi pregate e poi andate su, possibilmente in domenica cioè subito, oppure al più presto.

Se Dio vuole ed egli vuole, può ajutarci.

In caso noi potremmo anche dargli in pegno alcune cedole per sua garanzia.

Io ora non ricordo bene quanto abbiamo in cedole, anzi vi prego di farmelo sapere,

perché non è bene che io sia tenuto così all'oscuro, ché se voi moriste, non so nulla:

è per me e per voi un dovere come altri doveri nostri.

 Vi prego di non offendervi perché tutti lavoriamo nella carità per farci santi,

e non dobbiamo fermarci alle nostre persone,

né io vi chiedo questo altro che per pura misura di prudenza.

 Vi unisco adunque qui due altre lettere:

quella di D. Carlo di Perleto e una lettera per Don Guido.

Il Signore si degni di ajutarci nel suo divino servizio, e non temiamo!

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 3/  Penso che sia di qualche urgenza togliere la biancheria dalla cognata di Don Montà,

perché questi la fa scomparire, credendo di pagarsi così.

 Vedete se si può affittare colà due stanze e porvi due o tre delle nostre di S. Bernardino -

Queste di Roma fanno bene e sono contento -

 Con molto affetto in G. C. e Maria SS.


           Sac. Orione  d. D. P.