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 Caro Don Sterpi,


          [Roma] 18 Genn. 1916


 1/ Vi prego vivamente di mandarmi quelle note dei singoli orfani inviati costà -

Vedete che, se io l'avessi avuta jeri od oggi, - era il momento;

mentre ora non so quando verrà da poterlo fare. Spero presto

Mandatemele subito, ed una con tutti uniti

 2/ Così nella vostra non c'era la nota delle cedole che si hanno e degli interessi

che desidero conoscere. Pregate per me - Vi scriverò di nuovo oggi o domani.

 Saprete che il Direttore dell'Orfanotrofio Lombardo di Messina, si suicidò il 14 corr.

Era nevrastenico e privo di spiritualità. Facilmente toccherà a me provvedere. Vi informerò.

 Sto lavorando per Tranquilli e Amiconi, quei due di Sanremo.

 Oggi passò il Ch.co Curia che va in Licenza -

 Ho visto Sesta che è passato di qui

 Saluto e benedico voi e tutti di cuore -

 Aff.mo


           Sac. Orione


 P. S.  Jeri la Spalletti mi pregò di dirvi di ritenere pure a Tortona Giuffré - Ho letto

 Fate dire 50 (cinquanta) messe, secondo intenzione di Mg.r Perosi

 Ho mandato quella lettera ad Avezzano con le cambiali di Lucia

 Non feci a tempo a scrivere a Giacomo che non andasse a Messina -

 I due Vilardi proporrò di metterli in una Colonia Agricola a Palmi -

Il Patronato non è obbligato a farli studiare, e così Garuffi


           [manca finale]