V012T154 V012P215



per copia conforme  D. Orione

Roma 29 / 2- [1]916


[il corsivo è grafia d'altri]


        Roma, il 28 / 2 [1]916 Borgo Pio 102 B

        Chiesa di S. Anna


 Caro D. Coda


 Vengo a chiederti un favore

Avrei tanto caro che il Sac. Mario Pensa che fu già Cappellano al fronte,

dove si ammalò di tifo, potesse essere destinato a Tortona, ora che è guarito,

perché in qualche ora libera possa dare una mano ai Probandi

e a un considerevole numero di orfani del terremoto,

che furono già qui a Roma sotto di lui, aiutando così D. Sterpi

che prossimamente si troverà quasi solo e con molta robba su le spalle.

 Mi risulta in modo sicuro che si devono fare due nuovi Cappellani

per gli Ospedali di Alessandria e Cuneo.

Mi è venuto il pensiero di rivolgermi al tuo buon cuore e di chiederti

se non avessi difficoltà di essere trasferito Cappellano in uno di quegli ospedali.

Solo dopo uno scritto del Vescovo con tuo scritto io farei le pratiche

presso il Vescovo Castrense e posso dirti che avrei ogni sicurezza di riuscire

perché qui conoscono molto bene i sacrificî che devo ora fare per mancanza di personale

e per non abbandonare a sé tanti poveri fanciulli.

Ti sarei grato per sempre di questo favore, di questo atto di vera carità.

 Unisco una lettera per Mons. Vescovo perché ci sia il suo Placet.

Che se avessi delle difficoltà, n[o]n ti rincresca dirmi schiettamente che non ti è possibile,

come vedi che io scrivo a te nel Signore; -

perché io so bene che se tu potrai, farai, - e se non farai è perché nel Signore non potrai.

In questo caso distruggi tranquillamente la lettera a Mons. Vescovo,

ché il Signore mi ajuterà in qualche altro modo.

 P. S.  Vado via da Roma per tre giorni, appunto per andare in Calabria

per la situazione dolorosa di quegli Istituti in questi momenti di chiamata alle armi

Vedi se al ritorno io potessi trovare qui la risposta.

 Ti conceda Iddio ogni celeste benedizione e conforto.

 Un'ave Maria e coraggio!

 Tuo aff.mo


           Sac. Orione

  V012P216


[sul medesimo foglio]


 +      Roma, 29 Febbr. [1]916


 Caro D. Sterpi,


 Contemporaneamente con alla presente parte partono due lettere

delle quali mando qui copie per l'Archivio P anche per vostra norma -

 Non parto oggi, ma il 2 Marzo giovedì alle 13.

 Saluto in G. C. e Maria SS.


        Sac. Orione  d. D. P.