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+ Roma, 9 / III [1]916
Caro Don Sterpi,
1/ Ho ricevuto le vostre lettere e le accluse a quelle che ebbi oggi;
io ritornai qui jeri sera.
2/ Vi mando lettera ricevuta oggi da D. Ravazzano,
al quale avevo scritto per saper l'esito della causa Lamendola.
3/ Bisognerà ora che ci prepariamo noi. Per ora preghiamo.
4/ Se Pennestri Giosuele è ragazzo di moralità e fidato,
si può continuare la pratica coll'Arcivescovo di Cosenza,
il quale lo manterrebbe e gli darebbe L. 20 o 25 mensili;
ma non intendo compromettermi col
con quel Vescovo, se non avete fiducia del giovanetto.
Voi potete scrivermi subito qui.
5/ Tengo un biglietto ferroviario ordinario da Reggio Cal. a Torino, e vale 14 giorni,
e son partito l'altro jeri di là. Passerò qui parecchi giorni,
per avere la risposta circa l'esonero di Don Mario.
Stamattina mi dissero di passare tra 6 o 7 giorni -
Egli ebbe dal 26 / 2 giorni 15 di esonero. Sto quindi anch'io qui sulle spine. Preghiamo.
6/ Passerò nel venire da Firenze Bologna Piacenza Tortona
Potrò valermene del biglietto per andare a Bra o a Cuneo sino a Torino.
7/ Fatemi subito sapere qualche cosa sull'esito della pratica di Don Felice
8/ Va bene per Mg.r Cerrati.
9/ D. Coda mi rispose abbastanza bene. Vorrebbe andare a Voghera
e Don Pessino da Voghera in Alessandria
10/ Per Don Bariani ho fatto qualche cosa - ma meglio prima parlarvi -
Così vi parlerò pei Chierici di Cuneo.
11/ Stamattina con D. Adaglio abbiamo combinato per i conti.
So
che avete già ricevuto le pensioni del
di quelli del 1908.
Sta preparando la distinta degli altri, ma sino dopo il 20 corr. non si potrà avere il danaro -
perché andò già al Patronato, ma arrivò tardi, e non hanno più fondi -
Tuttavia se vi trovaste strozzato, potrei vedere se dicendo io una parola all'Economo
Cav.r Marchese, potesse dare un acconto di L. 500, oppure di 1000.
12/ A D. Laguzzi scrivo che andrò a vedere quella Casa -
chissà non possa servire per le nostre Suore?
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13/ La lettera di D. Dondero è, in fondo, la migliore risposta
che io potessi aspettarmi -
14/ Non vi offendete se vi porterò ancora un bravo orfano
e
alcune altre piccole pianticelle per
da trapiantarsi poi a Bra.
Gridate pure fin che volete, basta che possa allevare dei figli per la Chiesa
e per la Congregazione. Cercherò però di togliervi qualcuno dei più cattivi -
Mandate subito a porto assegnato i libri e la roba di Vilardi a suo zio
a Reggio Calabria.
Mi avevate detto che l'avreste fatto - Fatelo subito, e la pagella scolastica.
Saluto voi e tutti di cuore in G. C. e Maria SS.
Dev.mo
Sac. Orione d. D. P.