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[Al Molto Rev.do

Don Carlo Sterpi

Direttore Casa Divina provvidenza

Tortona (Alessandria)]


 +         Roma, il 24 / I [19]17


 Caro Don Sterpi,


 1/ Non vi posso ancora dar notizie circa l'esonero di D. Mario. Sarà cosa difficile.

 2/ Come difficile sarà avere libero S. Rocco in Alessandria, ora che requisiscono

anche le camere dei privati.

 3/ Vi mando nota di quelli cui è già stata data da me o inviata l'Opera della Divina

Provvidenza, perché togliate dagli indirizzi che vengono a Roma, quelli cui già fu data

o spedita di quelle copie che portai qui.

 4/ Lunedì o martedì verrà a Tortona certo Don Tascheri di Savona, che ora però

è addetto qui all'Ufficio del Vescovo Castrense per incontrarsi col Segretario

di Mg.r.Vescovo di Savona che è Cappellano Milit. a Piacenza.

 Hanno scelto di trovarsi a Tortona e in casa nostra.

 Li farete fermare a pranzo - Forse essi credono di trovarmi, ma sarà difficile,

se non vedo prima come va a finire l'affare di Don Mario e non sbrigo qualche altra cosa -

 Accoglieteli bene, e fate che trovino una stanza dove potersi parlare.

 5/ Vi raccomando per Putortì -

 6/ Spero che D. Felice sarà riformato.

 7/ Gli ho scritto una lettera a Sanremo di qui sull'affare Daffra e sulla sua faccenda

 8/ State attento a non ammalarvi -

 Aff.mo Vostro in Gesù Cristo e Maria SS.


           Sac. Orione  d. D. P.