V013T006 V013P009
[Al Molto Rev.do
Don Carlo Sterpi
Casa della Divina Provvidenza
Tortona (Alessandria)]
+ Roma, 31 Genn. 1917
Caro Don Sterpi,
Ricevo la vostra del 30 corr. con le accluse lettere.
1/ Per Don Roveda, se non aveste già fatto, sospendete pure, per ora.
2/ Per Domenica non mi è possibile venire: devo attendere la decisione
per D. Mario: non posso lasciare le cose così per aria.
3/ Guardatevi dal freddo. Qui pure fa assai freddo e piove continuamente;
dacché sono a Roma fece bello una giornata e mezza
4/ Come mai a Don Montagna fu concesso l'esonero fino al 6 febbrajo?
Vi sarete sbagliato voi o lui. Non gli scadeva il 6 febbrajo?
Se fosse vero, bisogna darsi attorno d'urgenza per chiederne il rinnovo.
5/ Per Continenza, le lettere tenetele presso di voi; ditemi solo se sono di data
recente, cioè di quest'ultima sua andata, o prima che venisse da noi ab initio.
6/ Non avete mandato la copia della lettera di Bianchi.
7/ Vi unisco lettera di D. Cribellati, pel noto affare.
8/ Sono contento del cinematografo se per domenica viene Mg.r Vescovo,
inviate anche i Parroci e Canonici - Non verranno, ma è bene.
Presentate cosa pulita e presentabile al Vescovo.
9/ Scrivete a Viscusi.
10/ Sono contento che entro oggi siano stati spediti i giornaletti
11/ Non mi sento, per ora, di ricevere quel figlio raccomandato da Vigevano.
12/ Al Parroco di Quargento, rispondo io
13/ Scriverò anche a Don Ferretti
14/ Il Cardinale La Fontaine mi scrive tra l'altro: "E l'Ospizio di Lido
a chi sarà affidato? La Divina Provvidenza disponga tutto per la sua gloria"
Sono poi molto molto contento che l'Opera del Catechismo connessa col Ricreatorio
vada bene.
V013P010
Questo è lavorare per formare i cristiani e per la Santa Chiesa nostra madre!
Che la SS. Vergine ci ajuti!
Mi dispiace che nulla mi abbiate detto di Putortì, e temo che quei di Sanremo
avranno alzate difficoltà di prenderlo, come fecero per Don Tascone
molto dolorosamente per me. E poi il Signore ci manda i sorbetti. Basta!
Con affetto di fratello in Gesù C. e Maria SS.
Vostro
Sac. Orione d. D. P.
P. S. Avevo scritto a D. Cribellati che si presentasse lui subito al Vescovo,
ciò che aveva fatto prima di venire a Tortona. Ed ha fatto bene.