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[Al Molto Rev.do

Sig.r Don Sterpi Carlo

Direttore Casa Divina Provvidenza

Tortona (Alessandria)]


 +       Roma, ore 10 del 9 febbrajo 1917


 Caro D. Sterpi,


 Due parole - Spero far nominare D. Mario Parroco di un villaggio dell'Agro Romano,

e ieri e jeri l'altro ho combinato perché il Vicariato dichiari D. Adaglio in cura d'anime,

come lo è.

 D. Mario andrebbe al sabato e tornerebbe la domenica sera,

e potrà essere sostituito dal D. Casa

 2/ Desidero presto sapere esattamente: a) quando scade esonero di D. Montagna;

b) de l'ultimo esonero gli fu concesso già da Alessandria, o ancora da Cuneo.

In caso che fosse già da Alessandria dove fu concentrata la Commissione esonero, non

potrebbe egli passare come avente cura d'anime, data la Chiesa e la distanza da S. Rocco?

 3/ Ieri sera vidi il Card. Vicario: molto bene. Stamattina alle 11 vado dalla Spalletti.

Al Patronato non fui ancora. Scriverò presto.

 Ho scritto alla Michel e a sua sorella vedova per la morte improvvisa del loro fratello

Avv.to Grillo.

 Coraggio, col Ricreatorio! Riguardatevi per la salute

 È venuto Mg.r Cerrati? In caso verrà dopo l'11 febbrajo - È venuto Nicola?

 Ho scritto in risposta da jeri a D. Riccardi

 Leggete la lettera che scrissi a Don Gatti.

 Così o quasi ho scritto chiaro a Mg.r Riccardi

 E Putortì, come va? Vedete un po' voi.

 Continenza è lui stesso che consegnò la lettera a D. Montagna?

 E da Como, nulla?

 Aff.mo in G. C. e Maria SS.


            Sac. Orione