V013T018 V013P029
[Al Molto Rev.do
Don Carlo Sterpi
Casa della Divina Provvidenza
Tortona (Alessandria)]
+ Roma, il 18 / 2 1917
pomeriggio
Caro Don Sterpi,
1/ Ieri sera fui dalle figlie dell'On.le Boselli dalle quali tornerò stasera.
Stamattina fui dal Prefetto, che mi assicurò che Mario non andrà e così Adaglio.
Ora preghiamo la Madonna SS.
2/ Pare che presto avremo un morto - Non era un carro funebre troppo grosso,
ma c'erano attorno molti ragazzi del Ricreatorio. Che sia qualcuno che si adoperò
pel Ricreatorio? Non so altro. Spero che sia un semplice sogno qualunque.
C'era con me anche il Vescovo, ma non in tenuta da Vescovo.
3/ Domani avrete il Ricreatorio: che la Madonna SS. vi ajuti!
4/ E Testone ha musicato quel coro? Gli scrissi da qualche settimana, pregandolo.
5/ Non ho ancora visto D. Nicola: fu da me e non c'ero: fui da lui e non c'era.
6/ Anche il ch.co Antonino Giuffré è soldato.
7/ Ho accettato per Bra, a farvi gli Esercizî Sp. quel prof. sacerdote
di cui nella lettera che vi unisco.
Non ci fu mai nulla sulla sua condotta morale,
così
almeno mi scriveva
diceva Mg.r Villa.
Proprio ora ho sospeso la lettera perché ho ricevuto la vostra a cui subito rispondo.
a) Esaminate bene a fondo l'affare del telegramma a Stinellis, e poi decideremo.
b) Sono tanto contento delle notizie della banda e ringraziatemi Egidio
c) Le cartoline e brevetti di S. Antonio sono per i Benefattori di Ameno
- per rispondere loro
d) Va bene per la Contessa Rosa di S. Marco - Deo gratias!
Vedete però che per l'Opera di Marzo vi è già una poesia trovata ora di Dante
con commento di Giulio Salvatori È sull'Annunciazione e viene bene
- Troppe poesie sullo stesso numero non vanno
e) Mi spiace assai il guasto alla macchina piccola. Non può aggiustarsi?
f) Va bene la lettera di D. Albino: aggiusterò io la cosa.
V013P030
g) Sono contento che ora D. Dondero non venga
h) Sono contentone del vostro teatrino
l) E Bianchi come va?
m) E i malati?
n) Fu qui a trovarmi Arcangeli, che fa niente, e non ha ancora trovato lavoro.
o) Scriverò alla Conti; non lo potei ancora.
Tanti saluti, e il Signore vi benedica e vi conforti tutti
Aff.mo in Gesù Cristo e Maria SS.
Sac. Orione Luigi d. Div. Provv.za
Quanto al Can.co Guffanti ora che voi avete riferito la sua risposta,
possibilmente disinteressatevene.
Sapete, penso, quello che io proposi al Can.co Riccardi.
O fare come vuole D. Guffanti, o non c'era altra via, mi pare.
Quanto alla pensione, appena lo credete possibile, scrivetegli.