V013T026 V013P041
[Al Molto Rev.do Don Carlo Sterpi
Casa Divina Provvidenza
Tortona (Alessandria)]
+ Roma, 6 Marzo [1]917
sera
Caro D. Sterpi,
1/ Ricevo la v/ del 5 corr.
2/ Domani non parte la Sig.ra Maria Vittoria, - manca un biglietto,
sarà, forse, posdomani.
3/ Va bene per Santino.
4/ Sono contento che tutto si andato bene pel Ricreatorio.
5/ Mando il materiale: vedete di farmi trovare le bozze pel 14 corr.
6/ Scrivete pure a Regazzoni, - poi vi spiegherò.
7/ Pel Can.co Guffanti, mettete pure 90, credo non sia troppo.
8/ Fate telegrafare al Caporale Jatì che ha il fratello grave,
che chieda venirlo a vedere. Gli daranno il permesso, ma a suo fratello nulla dite,
perché se il permesso non glie lo dessero, sarebbe peggio.
9/ Pel v/ paese dite bene; ma io ho già il posto sicuro a Roma.
E voi non siete a S. Matteo? Importerebbe di stare a Gavazzana tutta la settimana.
E poi la Domenica come si fa col Ricreatorio?
10/ Sono lieto sia venuto Biagio.
11/ Che sia Jatì che vorrà morire? Io vidi una bara non tanto grossa,
e i giovani del Ricreatorio che la circondavano e presentavano le armi.
Non ho capito quel 4 che però fu una o due notti dopo. Che siano 4 che morranno?
12/ Sarei lieto per i custodi, ma vorrei parlarne, venendo, e vedremo insieme.
Si può fare del bene, purché ci siano soggetti adatti, e siano soli,
e non con altri Chierici del Seminario.
Per me sarebbe un grato ricordo.
13/ Saluto e benedico in Gesù C. e Maria SS.
Sac. Orione D. P.